• Abbonati
L'accordo

DHL dal 1° agosto assumerà lavoratrici e lavoratori in appalto

Dal 1 agosto le lavoratrici ed i lavoratori in appalto, ad oggi soci lavoratori di una cooperativa di facchinaggio, verranno direttamente assunti dalla Committenza Dhl con la piena e totale applicazione del contratto nazionale del lavoro Trasporto Merci e Logistica

Firmato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uilt Trasporti Lombardia un importante accordo che dal 1 agosto 2021 porterà all’internalizzazione delle attività del magazzino Dhl Supply Chain di Peschiera Borromeo.

“Un importante risultato che da il segno del cambiamento in una filiera di logistica recentemente finita agli onori delle cronache a seguito di un sequestro di 20milioni per presunte frodi di Iva e Contributi negli appalti di magazzinaggio” dicono i Segretari di Settore dei tre Sindacati Confederali.

“Dal 1 agosto le lavoratrici ed i lavoratori in appalto, ad oggi soci lavoratori di una cooperativa di facchinaggio, verranno direttamente assunti dalla Committenza Dhl con la piena e totale applicazione del contratto nazionale del lavoro Trasporto Merci e Logistica. Oltre ad un evidente miglioramento delle condizioni normative i lavoratori beneficeranno anche di un aumento in termini salariali in quanto ad essi sarà riconosciuto il Premio di Risultato attualmente in essere in Dhl. Importante è stato garantire la piena continuità occupazionale, diritti e legalità in un momento storico delicato per il Settore della Logistica” proseguono le Segreterie.

Si tratta di un’operazione che si colloca nella linea tracciata dal Sindacato Confederale, che è partita chiedendo a Dhl Suplly Chain di aprire un confronto nel tavolo della legalità richiesto a gran voce dalle organizzazioni sindacali confederali durante i cambi appalto avvenuti nel periodo pasquale. Come si sta facendo in Fedex e in altre importanti realtà, si intende portare nel futuro all’internalizzazione delle filiere della logistica e del trasporto merci in cui l’appalto non rappresenta un valore aggiunto, per garantire a lavoratrici e lavoratori dignità, diritti e salario in un settore inquinato da false cooperative, consorzi e aziende fittizie di logistica che hanno come unico obiettivo l’accumulo di guadagno sulla pelle dei lavoratori.

“Quello di oggi è solo un ulteriore passo avanti, ma la nostra azione sindacale proseguirà senza tregua con determinazione che ci è data dalla consapevolezza di essere dalla parte giusta” concludono Filt, Fit e Uilt Lombardia.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI