Dalla mattinata di mercoledì 7 luglio i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cremona, su disposizione della locale Procura della Repubblica, stanno sequestrando beni mobili e immobili per oltre 72 milioni di euro nei confronti di un sodalizio criminale capeggiato da un imprenditore cremonese accusato di frode ed evasione fiscale.
Le attività stanno coinvolgendo anche le fiamme gialle operanti nelle province di Milano, Brescia, Pavia, Bergamo, Lodi, Varese, Mantova, Parma, Piacenza, Venezia, Verona, Vicenza, Roma, Frosinone, Genova, Sassari, Torino, Treviso, Siena e Taranto.
Una parte dell’operazione, con il coordinamento dell’Ufficio di Eurojust, è in corso anche in Belgio, Bulgaria, Germania e Svezia dove è stata rilevata la presenza di beni riconducibili agli indagati.
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