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Programma rinascimento

Micro e piccole imprese, bando da 104mila euro a fondo perduto

Regione Lombardia e il Comune di Bergamo, nell’ambito del progetto “Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana” intendono favorire la ripartenza delle attività economiche, i servizi a utenti e visitatori e l’avvio di nuove attività nel Distretto Urbano del Commercio di Bergamo con un fondo di oltre 104mila euro.

Si avvia quindi un’ulteriore iniziativa per sostenere le piccole e piccolissime imprese della città, aiutate nell’ultimo anno dal primo bando di Regione Lombardia (con una cifra di quasi 70mila euro), ma soprattutto – e in misura molto più ampia – attraverso il Programma Rinascimento, realizzato dal Comune di Bergamo insieme a Intesa Sanpaolo e Cesvi e che vede ancora aperti due bandi per prestiti d’impatto per complessivi 8 milioni di euro. Proprio grazie al Programma, i commercianti e le piccole imprese di Bergamo hanno, infatti, potuto accedere a finanziamenti a fondo perduto per la straordinaria cifra di 10 milioni di euro, oltre 500 progetti sono stati approvati e hanno beneficiato di altri 5 milioni in prestiti d’impatto, a condizioni molto agevolate.

Il Programma Rinascimento, unitamente alla solidità del tessuto commerciale della città, ha consentito di mantenere invariati i numeri delle attività del commercio e dell’artigianato in città al 31 dicembre 2020 e, da quanto emerge da una recente ricognizione svolta dal Politecnico di Milano per il Comune di Bergamo, la quota di negozi sfitti o chiusi è quella ritenuta fisiologica per quel che riguarda i centri del nostro Paese.

Ma la fase più delicata non è ancora superata: da qui il nuovo bando, che vede beneficiari di contributo a fondo perduto le micro, piccole o medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato (singole, in partenariato o costituite in Rete di Imprese), localizzate all’interno del Distretto Urbano del Commercio di Bergamo.

Sono escluse dal bando le imprese che svolgono, nell’unità locale presso cui vengono realizzati gli interventi oggetto di contributo, attività primaria, risultante dalla visura camerale, di cui ai seguenti codici ATECO:
– 92.00 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
– 92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone;
– 92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse.

Possono partecipare anche le MPMI che hanno fatto domanda a valere sul primo bando che Regione Lombardia e Comune avevano previsto lo scorso anno, purché presentino nuove spese (fatture) diverse da quelle finanziate dal primo bando o da altri bandi pubblici o privati.

La domanda deve essere compilata e inviata, entro il 30 settembre 2021, telematicamente autenticandosi con CNS, SPID o CIE sul sito del Comune di Bergamo https://www.comune.bergamo.it/node/365991.

Per assistenza contattare il numero verde 800292110 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30.

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