• Abbonati

Cinema

La recensione

“Luca”: un’insolita amicizia “animata” al sole della riviera Ligure 

La storia di formazione di un ragazzino che vive un’estate indimenticabile tra gelati, pasta e lunghissimi giri in Vespa.

Titolo: Luca

Regia: Enrico Casarosa

Durata: 95’

Genere: Film d’animazione, commedia, fantastico

Doppiatori: Jacob Tremblay, Jack Dylan Grazer, Emma Berman, Maya Rudolph, Marco Borricelli

Programmazione: Disney+

Valutazione IMDB: 7.6/10

Metà anni ’60: Luca Paguro (Jacob Tremblay) è una giovane e simpatica creatura marina che vive al largo della cittadina ligure di Portorosso, presumibilmente nella zona delle Cinque Terre. Il ragazzino abita sul fondo del mare con i genitori Lorenzo (Jim Gaffigan) e Daniela (Maya Rudolph) trascorrendo le giornate placidamente tra una nuotata e l’inseguimento di banchi di pesci a mo’ di pastore marittimo. Benché molto tranquilla, la quotidianità di Luca non è però soddisfacente e il ragazzo cova il desiderio di vedere cosa si cela al di là della superficie dell’acqua, ma di contro i genitori gli impediscono di andarci per paura che coloro che camminano sulla terra possano fargli del male.

La sua vita però cambia quando incontra casualmente Alberto Scorfano (Jack Dylan Grazer), suo coetaneo che al contrario è stato svariate volte sulla terraferma e che in breve lo convince a seguirlo nelle sue avventure fuori dall’acqua. Ben presto i due si accorgeranno di avere un rapporto particolare con il mondo di superficie, iniziando così una magica avventura.

Ventiquattresimo film d’animazione prodotto dalla Pixar disponibile sulla piattaforma on demand di Disney, “Luca” è un lungometraggio fantastico che loda il valore dell’amicizia e della scoperta dell’ignoto ambientando il tutto sulle splendide coste nostrane. Il lungometraggio è infatti scritto e diretto per la prima volta nella storia della Pixar da un regista italiano, Enrico Casarosa, che con un linguaggio semplice e tremendamente efficace omaggia le sue terre d’origine a suon di Vespe che sfrecciano sul litorale del ponente ligure, musiche di Edoardo Bennato, Mina e Gianni Morandi, focacce e piazzette assolate dai colori sbiaditi dove il tempo sembra non passare mai. Ennesimo film che molti si rammaricheranno di non aver potuto vedere al buio di una sala cinematografica, “Luca” è una delicata commedia di formazione dai toni nostalgici che, in linea con l’infanzia del regista, omaggia il sereno vissuto estivo di coloro che sono nati dopo la guerra ma, contemporaneamente, risultando piacevole anche a coloro estranei a tali dinamiche, soprattutto se troppo giovani.

Unito ad un’ambientazione bucolica e a un sentimento di spensierata nostalgia, la storia confezionata da Casarosa descrive un’amicizia onnicomprensiva che va oltre i preconcetti, abbracciando ragazzini di ogni natura e razza, anche se facenti parte di opposte parti del mondo.

In una narrazione che prende tanto da “Chiamami col tuo nome” di Guadagnino quanto da “Stand by Me”, “Luca” è il nuovo entusiasmante lungometraggio firmato Pixar che lascerà spazio all’immaginazione e all’emozione di grandi e piccoli.

Battuta migliore: “Ci sono cose che pensi di non poter fare, ma a volte devi solo provarci!”

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI