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Euro 2020

GrandItalia batte anche il Belgio: ora in semifinale contro la Spagna

Barella e Insigne firmano la vittoria, Toloi in campo nel finale. Ultime sfide dei quarti con Maehle e Malinovskyi

È veramente GrandItalia. Se il Belgio significava esame di laurea, gli Azzurri di Mancini entrano in pompa magna tra le prime quattro degli Europei. Un’altra vittoria e sono ora 15 consecutive, una striscia record per una squadra che il ct ha costruito passo dopo passo, arrivando ai risultati attraverso il gioco. Come le squadre di club che vogliono competere con le grandi del calcio europeo, come non si vedeva da tempo per una Nazionale.

Invece anche l’esame più difficile (almeno fino a questo punto) conferma tutto quel che di buono s’è detto su questa Italia, entrata in punta di piedi nel tabellone e che ora a buon diritto può inserirsi tra le aspiranti al titolo. Mancini, quasi stizzito a chi gli chiede se la semifinale era il traguardo minimo, risponde: “Non ci siamo mai posti limiti”. E ha ragione.

Barella prima e Insigne poi mettono la firma su un risultato che solo su rigore con Lukaku (e chi, se no?) il Belgio prova a rimettere in discussione. Certo era lecito aspettarsi anche di più da una Nazionale, quella belga appunto, prima nel ranking mondiale da ormai tre anni, però se è vero che l’Italia di Mancini non perde da quasi tre anni, allora anche questa vittoria non è proprio casuale.

Restano fuori stavolta due dei grandi protagonisti delle ultime partite, Pessina e Locatelli, gioca invece gli ultimi spiccioli della gara di Monaco Rafael Toloi, che entra quando bisogna difendere in tutti i modi possibili.

Ma l’Italia che sa vincere col gioco mette anche testa e cuore per portare a casa il risultato, senza troppo soffrire e pensare alla sfida con la Spagna, martedì 6 in semifinale a Wembley. Quando non potrà esserci Spinazzola (auguri, è uscito in barella), ma questa Nazionale può contare sulla forza di un gruppo che va oltre i singoli.

Spiace anche per Freuler, espulso forse in maniera eccessiva un po’ come gli era capitato nell’Atalanta in Champions contro il Real Madrid.

Esce la Svizzera, ora tocca alla Danimarca di Maehle cercare di superare anche la Repubblica Ceca, mentre all’Ucraina di Malinovskyi servirà un’impresa per mandare a casa l’Inghilterra. Ma, come insegnano anche i rigori di Svizzera-Spagna, questi Europei non finiscono mai…

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