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Cinema

La recensione

“A Quiet Place II”: sequel del silenzioso film della coppia Blunt-Krasinski

Costretti ad avventurarsi nell'ignoto, i membri della famiglia Abbott si rendono conto che le creature che cacciano dal suono non sono le uniche minacce che si nascondono oltre il sentiero di sabbia.

Titolo: A Quiet Place II
Regia: John Krasinski
Durata: 97’
Genere: Horror
Interpreti: Emily Blunt, Millicent Simmonds, Noah Jupe, John Krasinski, Cillian Murphy
Programmazione: Cinema
Valutazione IMDB: 7.8/10

È il giorno zero dell’apocalisse ma per il momento la vita sta continuando come se nulla fosse: auto per la strada, gente a passeggio e normalità per come la conosciamo tutti prosegue apparentemente indisturbata quando, all’improvviso, delle mostruose creature invadono la Terra decimando la popolazione.

Non si sa da dove vengano né quali siano i loro obbiettivi, l’unico dato di fatto è che qualsiasi tipo di rumore o suono più alto di pochi decibel irrita a tal punto le creature da scatenare la loro furiosa attitudine omicida. Procedendo con un salto temporale di molti anni, ritroviamo la famiglia Abbott, protagonista assoluta del primo capitolo della saga, intenta a sopravvivere dopo che la madre Evelyn (Emily Blunt) ha dato alla luce il suo terzo figlio. Dopo la scomparsa del padre Lee (John Krasinski), il nucleo famigliare composto, oltre che da Evelyn, dai giovani fratelli Marcus e Regan è costretto ad abbandonare il luogo che con tanta dedizione e sacrificio era stato costruito durante i primi anni di apocalisse. L’unico modo per sopravvivere in un mondo divenuto inospitale all’uomo rimane dunque muoversi nel silenzio più totale verso luoghi in cui, si spera, l’umanità sta provando a rimettersi in piedi. Durante il percorso gli Abbott faranno la conoscenza di Emmett (Cillian Murphy), un vecchio amico di famiglia che sebbene poco disposto ad aiutarli, dovrà fare i conti con circostanze inaspettate e imprevedibili.

Sequel dell’acclamato “A Quiet Place” del 2018, a distanza di tre anni John Krasinski torna a scrivere, dirigere ed interpretare insieme a Emily Blunt e Cillian Murphy uno degli horror più interessanti degli ultimi tempi. Oltre ad approfondire quanto lasciato sospeso dopo la conclusione del primo capitolo della saga, “A Quiet Place II” racconta una vicenda semplice in cui l’unica cosa che conta sarà la sopravvivenza a qualunque (davvero qualunque) costo. Delineando con attenzione l’importante evoluzione psicologica di ogni componente degli Abbott, Krasinski crea una storia corale in cui, mediante una narrazione in parallelo, verrà dato modo allo spettatore di capire con attenzione tutti i punti di vista di ogni personaggio, riuscendo contemporaneamente a tenere alta l’attenzione grazie ad una tensione in costante crescita.

Altro fiore all’occhiello di rara qualità della pellicola, anche se può sembrare incredibile in una vicenda in cui il silenzio è forse il vero motore della storia, è la colonna sonora che con vari escamotage alterna momenti di assoluto nulla a suoni sia piacevoli che cacofonici a seconda della scena, crescendo di intensità via via che si procede all’interno della narrazione.

Atipico film horror che stravolge le normali dinamiche di pellicole di questo tipo, “A Quiet Place II” è disponibile in tutti i cinema dal 24 giugno, il primo capitolo della saga è invece visibile su Amazon Prime Video.

Battuta migliore: “Le persone rimaste non sono persone da salvare”.

Generico giugno 2021
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