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L'annuncio

Genitori costretti a pagare per sedersi vicini ai figli? L’Enac apre un’inchiesta sui voli low cost

Indagini in corso: "Se le denunce troveranno conferma scatteranno provvedimenti d'urgenza"

Come da prassi in Italia ed Europa i viaggiatori che hanno meno di 18 anni di solito vengono accomodati accanto ad almeno uno dei genitori senza che questo comporti un aggravio ulteriore sulla tariffa. Ma non succede sempre. Per questo L’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, ha deciso di avviare dei controlli sulle pratiche di alcune compagnie aeree low cost che chiederebbero soldi extra ai passeggeri per sedersi vicini ai propri figli minorenni oppure di stare accanto alle persone disabili e a ridotta mobilità.

“Sono pervenuti reclami e segnalazioni da parte di passeggeri che hanno lamentato recenti disservizi da parte di compagnie aeree low cost in ordine, in particolare, alla procedura di assegnazione dei posti sull’aeromobile che non consentono ai genitori di sedersi accanto ai propri figli minori — scrive l’ente nella nota —, né ai familiari di stare accanto a persone disabili e a ridotta mobilità, se non dietro pagamento di una tariffa aggiuntiva, a volte superiore al costo del biglietto aereo”. Il caso è emerso durante l’incontro tra il presidente designato dell’Enac Pierluigi Di Palma e il direttore generale Alessio Quaranta.

“Dopo le denunce ricevute, Enac – si legge ancora – ha deciso di avviare un’attività volta a verificare l’applicazione delle suddette pratiche commerciali al fine di garantire la tutela del passeggero, nel rispetto delle ragioni di sicurezza aerea. Ciò al fine di assicurare la dignità, il diritto alla salute, alla sicurezza e alla incolumità del passeggero che la pratica tariffaria aggressiva dei vettori in questione rischia di compromettere con una offerta non adeguata ed elusiva dei diritti dei passeggeri”.

Quando le indagini saranno concluse e “se le denunce dei passeggeri troveranno conferma, il direttore generale adotterà, con i poteri d’urgenza che gli competono, i necessari provvedimenti”, sottolinea la nota.

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