Imola è sinonimo di Mondiale, lo stesso che nel 2020 vide protagonista Fausto Masnada.
A distanza di poco più di nove mesi il 27enne di Laxolo è tornato a correre sulle strade emiliane cogliendo il secondo posto al Campionato Italiano.
Superato in volata soltanto da Sonny Colbrelli, il giovane bergamasco ha lanciato un ottimo segnale al commissario tecnico Davide Cassani in vista delle convocazioni per i Giochi Olimpici di Tokyo.
La prova, 225 chilometri con partenza da Bellaria Igea Marina, si è caratterizzata da una fuga di tredici atleti che hanno preso il largo sin dai primi chilometri.
Il lungo inseguimento condotto dalla Eolo-Kometa ha permesso al gruppo dei favoriti di avvicinarsi ai battistrada e di aprire così la strada all’attacco di Davide Formolo (UAE-Emirates), prontamente inseguito da Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step) e Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo).
Raggiunti da un plotoncino composto dai principali contendenti alla vittoria finale, quest’ultimi hanno dovuto alzare bandiera bianca a fronte del forcing di Sonny Colbrelli (Bahrein-Victorius) e di Masnada.
Apparsi particolarmente pimpanti sulle salite del circuito iridato, il 31enne di Casto e il portacolori della Deceuninck-Quick Step hanno chiuso il buco sui fuggitivi staccando progressivamente tutti gli avversari.
A decidere le sorti della corsa è stata quindi ancora una volta Cima Gallisterna: accompagnato da una condizione di forma eccellente, Masnada ha alzato nuovamente il ritmo staccando definitivamente Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF), ma l’intensa progressione e il lavoro generoso non hanno sortito gli stessi effetti su Colbrelli che ha sfruttato le proprie doti da sprinter per prendersi la maglia tricolore di campione d’Italia.
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