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All’ex chiesa di santa maria maddalena

GestoZero, la mostra che unisce Bergamo e Brescia post Covid

Oltre cento fotografie d’artista e opere d’arte visiva (pittura, scultura, fotografia e video) raccontano la genesi dell’opera, dal suo pensiero alla realizzazione, in risposta al dramma e all’isolamento dei mesi trascorsi

Il Comune di Bergamo è lieto di annunciare l’inaugurazione della terza e ultima tappa della mostra GestoZero, progetto itinerante promosso e prodotto da Fondazione Brescia Musei che, dopo la favorevole accoglienza di critica e pubblico presso il Museo di Santa Giulia a Brescia (1 agosto – 20 settembre 2020) e il Museo del Violino a Cremona (1 ottobre – 1 novembre 2020) conclude ora il suo cammino espositivo all’Ex Chiesa di Santa Maria Maddalena a Bergamo.

Nata da un’idea dell’artista Maurizio Donzelli, la mostra a Bergamo è coordinata da Ilaria Bignotti e curata con ACME Art Lab (Alessia Belotti, Melania Raimondi e Camilla Remondina) e Matteo Galbiati, con la collaborazione di Giorgio Fasol, Antonio Marchetti Lamera e Mauro Zanchi.

GestoZero unisce in modo corale oltre settanta artisti di Brescia, Bergamo e Cremona, città lombarde particolarmente colpite dall’emergenza del Covid-19, sul tema dell’arte come strumento di rinascita e di ripartenza dopo la tragedia. Oltre cento fotografie d’artista e opere d’arte visiva (pittura, scultura, fotografia e video) raccontano la genesi dell’opera, dal suo pensiero alla realizzazione, in risposta al dramma e all’isolamento dei mesi trascorsi.

Un progetto ambizioso e itinerante, capace di raccontare, a partire dall’immediato indomani della pandemia e rinnovandosi sino ad oggi, lo stato dell’arte contemporanea, specchio e racconto della comunità.

Dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti: “Racchiudendo opere scelte per il loro significativo valore, la mostra conduce per mano in una riflessione sui tanti temi che nei giorni del lockdown hanno continuamente rimbalzato nelle teste e nei cuori di tutti noi, così lontani eppure incredibilmente vicini: l’isolamento e la relazione, la casa e il mondo esterno, il desiderio di prossimità e l’obbligo del distanziamento, il senso di caducità.”

“La mostra GestoZero ha avuto un significato particolare per la comunità artistica bresciana – afferma Laura Castelletti, Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Brescia – perché nel pieno della pandemia, nella primavera 2020, numerosissimi artisti delle tre comunità di Brescia, Bergamo e Cremona hanno costruito un ponte immateriale intorno al quale realizzare un’isola di salvaguardia della propria stessa esistenza.

La creazione artistica che vive inevitabilmente dell’attualità rischiava di subire un pesante arresto in quei mesi così difficili e incerti. Per questo l’idea di una grande chiamata al gesto primario della creazione da parte dell’artista Maurizio Donzelli, a cui ha subito risposto Fondazione Brescia Musei per la parte di produzione e organizzazione, ha rappresentato una concreta manifestazione di ciò che le istituzioni culturali del territorio e le autonomie funzionali della cultura devono fare nel momento del grande bisogno. Unite nell’esperienza di una indicibile vulnerabilità, Brescia, Bergamo e Cremona lo sono state però anche nel riconoscere il valore dell’arte e del gesto creativo come forma di resilienza, condividendo questo progetto itinerante che giunge oggi alla sua tappa conclusiva.”

Interviene Francesca Bazoli, Presidente Fondazione Brescia Musei “Fondazione Brescia Musei chiude con questa installazione bergamasca un trittico molto importante dal punto di vista istituzionale. Abbiamo tra l’altro dimostrato, in questo anno in cui la mostra GestoZero è stata esposta prima in Santa Giulia, poi a Cremona e ora a Bergamo, che il nostro compito non è esclusivamente quello di creare una pedagogia artistica del passato attraverso il grande racconto dell’arte antica e moderna o contemporanea, ma è anche quello di essere compartecipi alla creazione di speranza e di creatività del futuro. Quando la proposta dell’artista Donzelli giunse più o meno un anno fa di questi tempi alla Fondazione, il Direttore e io comprendemmo che questa operazione culturale nell’anno della pandemia aveva una forte valenza sociale oltre che, lo abbiamo visto nell’importante qualità dei lavori raccolti, artistica: una collezione, una mostra tematica, dove il criterio ispiratore non è un’interpretazione desunta ex post dalla curatela, ma una missione elaborata ex ante e declinata con grande coerenza e creatività in un progetto che è e rimarrà unico nel suo genere, come ci auguriamo che uniche e straordinarie siano le condizioni che lo hanno generato.”

Nell’affascinante sede espositiva bergamasca si potranno ammirare 74 fotografie d’artista e 36 opere d’arte visiva, con un allestimento e una selezione di opere appositamente pensate per lo spazio che le accoglie, rendendo la mostra un viaggio variegato e polifonico nei linguaggi degli artisti che hanno generosamente aderito al progetto.

Le opere esposte all’Ex Chiesa di Santa Maria Maddalena sono così portavoce della volontà di ricominciare, in uno sforzo corale che documenta e rievoca i fatti trascorsi e interroga sui temi della vita e dell’isolamento, sui concetti di casa e relazione, memoria e condivisione, accompagnandoci in un percorso contemplativo e coinvolgente, intimo e profondo.

Confermando GestoZero quale progetto tanto ambizioso nelle intenzioni quanto emotivamente sentito e spontaneo nei modi, grazie alla sua natura itinerante, si rende capace di raccontare lo stato dell’arte contemporanea, specchio, voce e racconto del nostro tempo non solo nelle/dalle comunità in cui si origina.

L’allestimento della mostra è stato coordinato da MadeinFactory di Domenico Baldini.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Skira.

La genesi del progetto

Maurizio Donzelli, artista bresciano, nell’aprile 2020 sente l’urgenza di scrivere una riflessione sui drammatici eventi e sulle inevitabili conseguenze che la pandemia ha provocato anche nell’arte. Ne esce un vero e proprio Manifesto, intitolato GestoZero, che inviato agli artisti di Brescia, Bergamo e Cremona chiede di realizzare una fotografia delle proprie mani al lavoro nell’istante in cui la creazione sta per avvenire.

Gli artisti rispondono, inviando immagini di mani davanti a un foglio bianco, sporche di terra e colore, che cercano forme, che trovano parole, che pensano, che chiamano.

A partire da maggio 2020 i curatori del progetto creano la pagina Instagram @GestoZero, dove giorno dopo giorno sono pubblicate le fotografie artistiche raccolte, accompagnate da brevi pensieri che gli artisti stessi scrivono in risposta alla domanda: “Cosa c’è dopo il GestoZero?”.

L’arte continua a vivere, tra pensiero e intervento, attesa e azione: mentre prova a interpretare quanto accaduto, l’arte sta già immaginando un nuovo mondo.

Artisti in mostra

Alessandro Alghisi / Erminando Aliaj / Piero Almeoni / Marco Amedani / Viveka Assembergs / Dario Bellini / Filippo Berta / Giorgio Bertelli / Mariella Bettineschi / Fabio Bix / Giovanna Bolognini / Nicole Bolpagni / Beppe Bonetti / Audelio Carrara / Monica Carrera / Angelica Consoli / Renato Corsini / Mario Cresci / Francesca Damiano / Giovanni De Lazzari / Andrea Della Sala / Maurizio Donzelli / Salvatore Falci / Ettore Favini / Paolo Ferreri / Dino Ferruzzi / Raffaella Formenti / Nicola Fornoni / Patrizia Benedetta Fratus / Annamaria Gallo / Armida Gandini / Marco Grimaldi / Ilaria Grin / Duccio Guarneri / Giuliano Guatta / Silvia Inselvini / Natasa Korosec / Marco La Rosa / Mauro La Rosa / Raffaella La Vena / Giulio Lacchini / Fabio Lombardi / Francesca Longhini / Clara Luiselli / Luca Macauda / Antonio Marchetti Lamera / Andrea Mariconti / Camilla Marinoni / Vincenzo Marsiglia / Felice Martinelli / Eros Mauroner / Albano Morandi / Serena Nicolì / Giovanni Oberti / Valeria Olivo / Adriano Pagani / Giorgio Palù / Alberto Petrò / Paola Pezzi / Gabriele Picco / Marta Pierobon / Valentina Regola / Tiziano Ronchi / Camilla Rossi / Giovanni Rossi / Marco Rossi / Marco Rotelli / Paola Sabatti Bassini / Sara Scaramelli / Aldo Spoldi / Rita Siragusa / Giorgio Tentolini / Massimo Uberti / Vera Vera

INFORMAZIONI

Ex Chiesa Santa Maria Maddalena

Via Sant’Alessandro 39/d, Bergamo

Orari di apertura: venerdì dalle 15.00 alle 18.00; sabato e domenica dalle 11.00 alle 18.00; chiuso lunedì, martedì, mercoledì e giovedì

Nei giorni di sabato e domenica è obbligatoria la prenotazione da effettuarsi telefonando al n. 3389220054 (da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 18.00) o mediante la piattaforma eventbrite (https://bit.ly/3fR2HlE)

Ingresso libero

Saranno rispettati gli adempimenti previsti dalla normativa di emergenza epidemiologica Covid-19

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