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A zogno

Silver Meeting Lombardia, Marta Zenoni vince nei 5000 metri e centra il pass europeo

La 22enne di Ranica non ha deluso le aspettative dei tifosi sfiorando il record personale nei 5000 metri e centrando così il pass per gli Europei Under 23 in programma il prossimo luglio a Tallinn

Grandi novità e gradevoli ritorni hanno caratterizzato il quarto appuntamento del Silver Meeting Lombardia che, dopo il successo di Bergamo, è tornato a far tappa a Zogno.

La competizione brembana ha infatti visto brillare le stelle di Marta Zenoni e Arianna Algeri (Atletica Bergamo 1959) che hanno sfoderato tutto il proprio talento nelle prove dedicate al mezzofondo.

Fra le atlete più attese della competizione, la 22enne di Ranica non ha deluso le aspettative dei tifosi sfiorando il record personale nei 5000 metri e centrando così il pass per gli Europei Under 23 in programma il prossimo luglio a Tallinn.

Dopo aver condotto una prima parte “al coperto”, l’allieva di Saro Naso ha progressivamente accelerato fermando il cronometro in 15’55”47 lasciandosi così alle spalle Rebecca Lonedo (Atletica Vicentina, 16’20”50) e la padrona di casa Gaia Colli (Atletica Valle Brembana, 16’21”27) che ha limato ulteriormente il personal best.

Discorso simile per la giovane compagna di squadra che, dopo essersi messa in luce durante la stagione di cross, è esplosa anche in pista chiudendo al secondo posto la gara dei 1500 metri e cogliendo al tempo stesso il minimo per i prossimi Mondiali Juniores.

La 17enne di Pedrengo ha stupito i tecnici presenti all’impianto di Camanghè terminando in 4’23”42 la prova vinta da Michela Moretton (Atletica Ponzano) e diventando così la quinta italiana di sempre nella graduatoria dedicata alle Under 18.

Terzo posto invece per Federica Cortesi (Atletica Valle Brembana) che è giunta a un soffio dalla piazza d’onore riuscendo però ad abbassare ampiamente la miglior prestazione personale.

In campo maschile vittoria sfiorata invece per Samuel Medolago (Atletica Valle Brembana) che sulla distanza più lunga si è dovuto inchinare soltanto all’esplosività di Mattia Padovani (Atletica Lecco Colombo Costruzioni).

Batteria particolarmente combattuta infine nei 1500 metri che hanno visto l’affermazione di Riccardo Tamassia (Trevisatletica), capace di superare in volata l’ex campione italiano Matteo Spanu (Atletica Malignani Libertas Udine).

Terza piazza per Pietro Riva (Fiamme Oro Padova) che si è lasciato alle spalle di un soffio Abdelakhim Elliasmine (Atletica Bergamo 1959) il quale ha confermato l’ottimo periodo di forma fissando il nuovo personale in 3’46″41.

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