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Il nuovo spazio cultura a Cologno al Serio: “La biblioteca come posto di scambi e riflessioni” fotogallery

"Civico 5" è stato inaugurato domenica 23 maggio: "Il progetto è diventato realtà grazie all'unione delle tante energie presenti in paese"

A Cologno al Serio è nato il nuovo spazio cultura Civico 5. Non una semplice biblioteca, come ha puntualizzato il sindaco del paese Chiara Drago, ma un luogo dove condividere incontri, scambi di idee, riflessioni. Un luogo dove ricominciare a fare cultura, dopo gli ultimi difficili mesi.

Lo spazio si trova nella biblioteca comunale, ristrutturata in parte e completamente riorganizzata: “Volevamo promuovere la cultura e per farlo serviva un ripensamento dei locali e un aggiornamento verso il digitale – ci spiega Chiara Drago -. Ci siamo interrogati sul futuro della biblioteca che per noi dev’essere molto più di un deposito di libri”.

Sono stati ritinteggiati i muri ed è stato completamente cambiato l’arredo, mentre al piano terra sono stati aggiornati gli impianti ed è stata posata la nuova pavimentazione.

Ora gli oltre 200mq della vecchia biblioteca si presentano completamente rinnovati: al piano terra è stato pensato uno spazio per la sola lettura, mentre la stanza centrale – che ha mantenuto la bellissima vetrata che si affaccia sul cortile della struttura – è stata divisa in uno spazio per i più piccoli (0-3 anni) con poltrone morbide e in uno spazio per i bambini della scuola primaria con un’immensa lavagna a muro. Al piano superiore si trovano ora un community table per grandi lavori di gruppo e dei divanetti con proiettore mobile pensato per eventi culturali. Poi una grande libreria doppia che ospita l’intero patrimonio librario di Cologno al Serio.

A tutto questo si aggiunge anche l’apertura di un’aula studio per gli studenti universitari nel parco della rocca, autogestito dal Gruppo Giovani di Cologno al Serio: il locale è collegato dalla fibra ottica e tutti gli ospiti possono godere del wi-fi libero. In questo tempo di pandemia per usufruire di questo spazio è obbligatoria la prenotazione.

“Il progetto – ci ha spiegato ancora il sindaco Drago – permette di proseguire il cammino che questa ammini8strazione comunale ha voluto fare pensando alla cultura e ai più giovani. È davvero bello vedere come questo spazio culturale sia diventato realtà grazie all’unione delle tante energie presenti a Cologno al Serio”.

A contribuire economicamente – in maniera importante – alla realizzazione di questa nuova struttura è stata Tiziana Adobati, moglie di Michele Corsini, morto il 12 luglio 2016 nel disastro ferroviario di Andria-Corato, in Puglia. “Ho avuto modo di conoscere allora Tiziana e da subito lei mi aveva dato la sua disponibilità a realizzare qualcosa, a Cologno, per ricordare Michele – ha spiegato il primo cittadino -. Michele era un uomo che amava molto stare con i giovani e realizzare progetti per i giovani. Gestiva un bar, ha sempre avuto una grande attenzione per la cultura e per la società in cui viveva. Quando abbiamo saputo che il nostro progetto – di circa 100.000 euro – aveva ottenuto il finanziamento regionale per 54.000 euro, l’abbiamo interpellata chiedendole se volesse contribuire a realizzarlo e lei lo ha prontamente fatto, donando 40.000 euro, la parte di finanziamento mancante, per lasciare anche a Cologno un ricordo della sensibilità di Michele”.

Michele Corsini all’interno degli spazi del Civico 5 è stato ricordato con una targa.

I ringraziamenti del sindaco Drago

“L’elenco delle persone da ringraziare per questo progetto – corale e ormai biennale – è lungo e testimonia della bontà di un’iniziativa della nostra comunità, per la nostra comunità – ha commentato anche Chiara Drago -. Regione Lombardia, rappresentata all’inaugurazione dai consiglieri regionali Giovanni Malanchini e Jacopo Scandella, è la prima prima da ringraziare per il finanziamento concesso partecipando al bando del 2019 dedicato ai luoghi della cultura, perché senza questo stimolo non avremmo avuto la possibilità di passare dall’immaginare questo nuovo progetto a realizzarlo concretamente”.

“Un’altra parte di finanziamento – ha continuato il sindaco Drago – è stata ottenuta grazie a Conad Cologno, partner del progetto con altre associazioni del territorio (Gruppo Fotografico A4, Associazione Comitato Genitori e i nidi Eureka e A piccoli passi), che hanno collaborato per la riuscita del progetto. E tutto questo lavoro non sarebbe stato possibile senza altre due donne: Lara Maccarini, assessora alla cultura, e Carla Arnoldi, presidente commissione biblioteca, con tutta la commissione biblioteca stessa. Il mio ringraziamento a loro è doveroso, così come ringrazio la giunta per aver creduto fino in fondo nel progetto e aver fattivamente supportato per realizzarlo. Ringrazio i dipendenti comunali della Biblioteca, dei servizi alla persona e ufficio tecnico edilizia pubblica. Il MM Mobilificio Marchetti per la preziosa collaborazione nell’immaginare insieme questo spazio, per renderlo un luogo bello e accogliente, e l’attenzione ai dettagli. La Parrocchia, l’Oratorio Cologno al Serio e i volontari dell’oratorio per l’allestimento di questa inaugurazione, l’ospitalità che ci hanno riservato e la loro presenza. I volontari del comune, che più volte negli scorsi mesi ci hanno aiutato a spostare libri, sistemare scaffali, supportandoci nel progetto. I volontari di ‘Cologno nel cuore’ per la biblioteca fuori dalla biblioteca già dal mese di maggio 2020 e i bibliotecari per le centinaia di consegne che hanno effettuato in bicicletta negli ultimi mesi. Gabriele Paris, Emilia Ghidotti e tutte le ragazze e i ragazzi del CCR: questo spazio è per loro”.

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