La tratta del collegamento ferroviario per l’aeroporto di Orio al Serio deve essere interrato. É questa una delle richieste portate avanti con forza da diversi mesi dal comitato di quartiere.
Ma è un deciso “non si può fare” quello che gli abitanti dei quartieri continuano a ricevere da parte di RFI (Rete Ferroviaria Italia), capofila del progetto, e, da pochi giorni, anche da Regione Lombardia che ha inserito il collegamento ferroviario nel piano strategico delle Olimpiadi invernali del 2026.
Il Comitato di quartiere di Boccaleone però non si arrende e sabato 22 maggio alle 16, con l’adesione di Italia Nostra – sezione di Bergamo, Circolo Legambiente Bergamo APS, Comitato di quartiere Campagnola, Associazione per il Villaggio APS, Associazione Colognola per il suo futuro APS, Comitato Ambiente e Salute San Tomaso de Calvi, Coord. provinciale delle Associazioni e dei Comitati ambientalisti, A.Ri.Bi. Associazione per il Rilancio della Bicicletta, organizza una manifestazione pacifica davanti al Comune di Bergamo (piazza Matteotti) per promuovere il progetto RICUCIAMO Bergamo.
Obiettivo del progetto è proporre l’interramento totale del tratto ferroviario che collegherà Milano/Bergamo/aeroporto di Orio al Serio quale concreta alternativa al progetto di RFI che prevede di installare i binari a raso, “progetto che provocherà pesanti fratture fisiche nel quartiere di Boccaleone e nella cintura verde a sud della città”, scrivono i cittadini.
La manifestazione ha lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini sul progetto.
“Inoltre il Comitato di quartiere di Boccaleone e le Associazioni aderenti invitano l’Amministrazione comunale di Bergamo e tutti i politici bergamaschi a farsi parte attiva nel chiedere a RFI di aprire un tavolo di confronto con tutti gli interessati, per primi i cittadini che non sono mai stati consultati e che dovevano essere parte attiva nella partecipazione alla definizione del progetto di RFI”, concludono.
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