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La manifestazione

A Ponteranica presidio in ricordo di Peppino Impastato: “Il suo messaggio è sempre attuale”

Nel rispetto delle normative anti-Covid, al Centro Vivace si è tenuta una maratona letteraria in ricordo del giornalista e attivista ucciso dalla criminalità organizzata

Musica, parole e tante emozioni hanno contraddistinto la manifestazione che si è tenuta a Ponteranica per ricordare il giornalista e attivista Peppino Impastato, uno dei simboli dell’antimafia, nel 43esimo anniversario dell’uccisione. Al Centro Vivace, che è dedicato a lui e a tutte le vittime della criminalità organizzata, domenica 9 maggio si è svolto un presidio di cultura e memoria nel rispetto delle norme sanitarie disposte per contrastare la pandemia da Covid.

In unione ideale con le iniziative promosse da Casa Memoria di Cinisi per il 9 maggio, il comitato di Ponteranica si è ritrovato dando vita a una maratona letteraria con poesie e lettere per omaggiare questa figura emblema d’impegno civile.

Il tutto insieme al contributo artistico della compositrice bergamasca Laura Frigeni, in arte Rvbina, che – con il suo brano “Aria di casa” – ha vinto il primo premio nella sezione “Canzoni, brani e composizioni musicali” al concorso letterario nazionale 2021 “Artisti per Peppino Impastato”.

Carlo Colombi, portavoce del comitato, omaggia Peppino Impastato affermando: “Colpisce rileggendo i suoi scritti e la sua storia come un certo messaggio di giustizia e libertà sia sempre attuale, come sono assolutamente moderne le battaglie per l’ambiente e la legalità anche in bergamasca”.

L’incontro si è concluso con la firma da parte di tutti i partecipanti di un poster raffigurante la scritta “Con le idee e il coraggio di Peppino noi continuiamo”.

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