Quattro gol da giocatori subentrati dalla panchina, contro il Parma: se non è un record poco ci manca. Un altro punto di forza per l’Atalanta, come sottolinea il suo allenatore: “Serve la partecipazione di tutti, fondamentale l’apporto di tutti, ho detto anche prima di Parma che ci sono 16 titolari e chi viene sostituito non è mai per demerito”. Alla vigilia di Atalanta-Benevento Gian Piero Gasperini fa appello al gruppo, che già ha elogiato dopo la vittoria sul Parma, anche chi gioca poco o mai e però fa sentire il proprio contributo. E nella volata finale per la Champions tutti devono essere pronti (può rientrare anche Gollini dopo la squalifica), in vista anche di un impegno storico come la finale di Coppa Italia.
“La squadra è in condizione, sente forti le motivazioni per la volata finale. E anche Toloi potrebbe aggregarsi al gruppo giovedì”, spiega Gasp. Che naturalmente tiene alta l’attenzione: “I risultati di domenica cominciano a delineare meglio le posizioni per la lotta Champions e per la salvezza, per la Champions potrebbero bastare sei punti però tutta la nostra concentrazione va sul Benevento”.
A proposito della squadra di Pippo Inzaghi, già battuta all’andata 4-1 (gol di Ilicic, Toloi, Zapata e Muriel) Gasp la vede così: “Il Benevento viene da grandi polemiche e da non grandi risultati, ma noi dobbiamo pensare a fare il nostro gioco: in Serie A non esistono mai partite semplici, però abbiamo i mezzi e le possibilità per vincerla”.
Riguardo alle dirette concorrenti, Gasp ammette che “non mi aspettavo una vittoria così netta del Milan sulla Juve, hanno fatto un grande colpo”. E in questo momento, in cui conta molto la testa della squadra, il tecnico pensa che “l’esperienza in Europa è stata fondamentale, ci ha aiutato a crescere. Ora però dobbiamo stare attenti a questa partita e alla possibilità di raggiungere un traguardo che sarebbe fantastico”.
A Parma l’Atalanta con Malinovskyi ha realizzato il centesimo gol della stagione, per il terzo anno consecutivo. Un dato che Gasperini commenta guardando avanti all’obiettivo Champions: “Per noi sicuramente è un grande orgoglio avere l’attacco più forte della Serie A e soprattutto sarà determinante realizzare altri gol che ci serviranno per le vittorie che mancano”.
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