• Abbonati

Fisco Facile

Fisco facile

Avvisi bonari: cancellate le sanzioni per gli anni 2017 e 2018

Le norme di favore hanno l’obiettivo di sostenere chi ha subito consistenti riduzioni del volume di affari nel 2020 a seguito degli effetti economici derivanti dal perdurare dell’emergenza epidemiologica Coronavirus.

L’articolo 5 del DL 41/2021 “Decreto Sostegni” cancella le sanzioni e le somme aggiuntive sulle comunicazioni di irregolarità, i così detti Avvisi Bonari, emessi per gli anni 2017 e 2018 ed elaborate entro il 31 dicembre 2020 e non ancora inviate. Le norme di favore hanno l’obiettivo di sostenere chi ha subito consistenti riduzioni del volume di affari nel 2020 a seguito degli effetti economici derivanti dal perdurare dell’emergenza epidemiologica Coronavirus.

A beneficiare della definizione agevolata saranno quindi quei contribuenti con partita Iva che hanno subito una riduzione del volume d’affari del 30% dell’anno 2020 rispetto al volume di affari del 2019, di arrivare ad una definizione del solo pagamento delle imposte e dei relativi interessi dovuti a seguito dei controlli automatici effettuati dall’Agenzia delle Entrate sulle dichiarazioni dei Redditi, Iva, Irap e 770.

L’agenzia delle Entrate individuerà i contribuenti per i quali si è verificata la riduzione del volume d’affari e invierà loro, insieme alla comunicazione di irregolarità, la proposta di definizione. Tali proposte saranno inviate al contribuente tramite Pec o Raccomandata Ar.

Coloro che hanno subito il calo del fatturato potranno effettuare il versamento in un’unica soluzione o attraverso un piano rateale. Il versamento potrà essere dilazionato in un massimo di otto rate trimestrali di pari importo o, se il debito è superiore a 5.000,00 euro, in un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo.

Il mancato pagamento della prima rata delle somme dovute entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, o anche entro il termine di pagamento della rata successiva, comporterà la decadenza dalla rateazione e quindi l’importo dovuto a titolo di imposta, interessi e sanzione piena sarà iscritto a ruolo.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI