Dopo la campagna “Ordina da McDonald’s”, Burger King torna a far parlare di sé con una nuova iniziativa che vuole essere ancora da stimolo per la ripartenza.
Il colosso della ristorazione fast food, infatti, non solo ha aderito alla campagna di vaccinazione aziendale, mettendo a disposizione le proprie strutture e il personale medico necessario alla somministrazione contro il Covid per i suoi quattromila dipendenti, ma ha aperto alla possibilità di essere vaccinati gratuitamente ad altrettante persone dipendenti di ristoranti concorrenti.
E la piattaforma con la quale chiede l’adesione si chiama proprio così: torniamoconcorrenti.it.
“Burger King® Restaurants Italia aderisce alla campagna di vaccinazione aziendale proposta dalle autorità e, consapevole del grave impatto economico della pandemia sul settore della ristorazione e dell’oggettiva difficoltà di molti operatori nell’aderire da soli alla campagna vaccinale, metterà gratuitamente a disposizione le proprie strutture e il personale medico sanitario necessario per vaccinare contro il COVID 19 4000 piccoli ristoratori italiani – si legge sul sito -. Ristoranti, Pizzerie, Bar, Gelaterie, Sushi, Kebab etc operanti sul territorio italiano, con un numero di dipendenti non superiore a 4 (incluso il datore di lavoro) e un fatturato massimo annuo di 500.000 nel 2019, possono pre-aderire qui per la vaccinazione contro il COVID-19, fino a esaurimento dei posti disponibili. Verranno contattati secondo le tempistiche concordate con le singole autorità regionali”.
Una proposta che ha già ricevuto una marea di consensi, dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando al presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Massimiliano Fedriga.
Burger King, precisando che l’iniziativa non vuole sostituirsi in alcun modo ai tradizionali canali, ha invitato anche gli altri grandi player della ristorazione a seguire l’esempio, per dare un contributo ancor più incisivo per la ripartenza del settore.
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