• Abbonati
Consiglio regionale

Il centrodestra lombardo vara una mozione per abolire il coprifuoco

Il consigliere regionale bergamasco Paolo Franco: "La misura del coprifuoco limita gravemente la ripartenza di interi settori". Niccolò Carretta (Azione): Non accettiamo lezioni da chi ha lavorato talmente male da farsi commissariare, nei fatti, la campagna vaccinale".

Approvata martedì dal Consiglio regionale lombardo una mozione che chiede l’abolizione del coprifuoco serale in Lombardia.

Nel merito è intervenuto il vicecapogruppo del Carroccio Andrea Monti: “La pandemia che ha travolto il nostro Paese, costringendoci a modificare il nostro stile di vita e a fare pesanti sacrifici, sta venendo finalmente sconfitta, grazie alla campagna vaccinale che stiamo portando avanti in Lombardia con ottimi risultati. Questo non deve certo farci abbassare la guardia, ma è anche giusto, oltre che doveroso, lavorare per un progressivo ritorno alla normalità, osservando l’andamento epidemiologico e agendo di conseguenza. Il ritorno alla normalità, rispettando le norme di sicurezza, è quello che chiediamo come Lega ed è quello che vogliono i cittadini lombardi e italiani”.

La mozione è stta sostenuta fortemente dal consigliere regionale bergamasco Paolo Franco: “La misura del coprifuoco limita gravemente la ripartenza di interi settori – ha illustrato – Non solo: il coprifuoco danneggia le libertà individuali, rischia di compromettere la stagione turistica e tutte le attività ad essa connesse anche nei nostri territori. Per questo abbiamo dato un forte mandato al Presidente e alla Giunta regionale affinché si ponga in essere ogni azione necessaria presso il Governo ai fini dell’abolizione del coprifuoco. Mantenerlo oltre è deleterio, oggi abbiamo altre armi per combattere il virus: il coprifuoco non è una di queste. Basta ideologia: chiudere tutto non è la cura giusta per la nostra amata Lombardia. Serve coraggio, chi finge di non capirlo è complice della morte economica delle nostre attività”.

Il gruppo Lega, su indicazione del capogruppo, il bergamasco Roberto Anelli, in perfetta sintonia con tutto il Centrodestra, ha apportato delle modifiche importanti al testo, ampliando e rendendo più efficace la mozione che aveva presentato il consigliere Franco Lucente di Fdi.

“Non accettiamo lezioni da nessuno, soprattutto da chi ha lavorato talmente male da farsi commissariare, nei fatti, la campagna vaccinale – così il commento del consigliere regionale di Azione Niccolò Carretta che prosegue – Sul coprifuoco si possono e si devono fare delle valutazioni, ma questa maggioranza, che deve ringraziare l’intervento di Draghi e del Commissario Figliuolo, non ha l’autorità per permettersi di metterlo in discussione. Resta pur certo che, se a maggio, i contagi resteranno in calo costante, potremmo valutare di estendere l’orario o addirittura abolirlo almeno per chi si reca al ristorante. Finché i dati e gli esperti ci diranno che è una misura necessaria Azione non voterà a favore di una mozione inutilmente populista, portata avanti dall’unico partito che non si è preso la responsabilità di governare in un momento difficile come questo”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI