• Abbonati
Il caso

“Mia mamma, 93 anni, convocata a Mapello per il vaccino: però non c’era nessuno”

La denuncia di una lettrice che sabato ha trovato l'amara sorpresa. Disguido che è capitato anche ad altri. La spiegazione degli IOB, che da lunedì scorso gestiscono il centro vaccinale.

Sabato 1 maggio per la signora Anna Maria, 93 anni e con una disabilità, si sarebbe trattata della sua prima dose di vaccino: convocata per le 11.06 al centro commerciale di Mapello, è arrivata puntualissima insieme alla figlia Emanuela ma, con grande sorpresa, non c’era alcun operatore pronto a riceverle.

A denunciare il fatto sono le stesse protagoniste della vicenda che sul cellulare hanno ancora il messaggio di convocazione: “Regione Lombardia le ricorda di presentarsi il 1/5/2021 ore 11:06 presso il centro vaccinale di via Strada Regia, 4 – Centro commerciale di Mapello, per la vaccinazione anti-COVID-19 con il numero di richiesta adesione **********. Nel caso sia già stato contattato per la vaccinazione dalla Struttura Ospedaliera che la sta seguendo La preghiamo di ignorare questo sms”.

La situazione che hanno trovato una volta arrivate è testimoniata in questo video:

 

 

Gli Istituti Ospedalieri Bergamaschi, che da lunedì 26 aprile sono subentrati nella gestione del centro vaccinale di Mapello alla Asst Bergamo Ovest, fanno sapere che per sabato 1 maggio per motivi logistici e operativi non era stato possibile programmare alcuna sessione.

In settimana la direzione ha infatti provveduto a richiamare tutti i pazienti, che l’azienda si è offerta di prendere in carico dalla Asst Bergamo Ovest proprio per evitare disservizi, a cui era stato fissato un appuntamento, circa 150, per ri-calendarizzare la somministrazione: quasi tutti erano in attesa di seconda dose, molti dei quali con la prima prenotata quando ancora il sistema era in carico ad Aria o a cavallo del passaggio a Poste Italiane.

Molti utenti hanno comunque ricevuto il messaggio dalla Regione che li convocava per sabato (e domenica): dopo aver fissato nuovamente l’appuntamento, gli IOB si sono immediatamente attivati per potenziare le disponibilità di questa settimana, ma evidentemente qualche disguido o confusione gli sms arrivati lo stesso sui cellulari lo possono aver creato.

Resta però un mistero quanto successo: la signora Anna Maria avrebbe dovuto ricevere la prima dose del vaccino, e non il richiamo, e non avrebbe ricevuto alcuna chiamata che annunciava lo spostamento.

Da un’ulteriore verifica, inoltre, il suo nominativo non è risultato presente in alcun database delle vaccinazioni: né in quello ereditato da Bergamo Ovest, né in quello di IOB.

Ma pare che non sia stata l’unica: ci sarebbero altre persone giunte all’hub di Mapello tra sabato e domenica che hanno segnalato il disagio.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI