Girandola di emozioni al Mapei Stadium dove Sassuolo e Atalanta si sono divise la posta in palio pareggiando per 1-1.
Una gara dai mille episodi, che poteva virare da una parte all’altra in qualsiasi momento e che sicuramente è frutto di una serie di colpi di scena continui.
Dal cartellino rosso di Gollini al rigore sbagliato da Muriel, i nerazzurri hanno dovuto fare i conti con errori evitabili che hanno impedito di superare una formazione ben costruita e che per lunghi tratti ha mantenuto il possesso palla.
Gli uomini di Gasperini salgono così a quota 69 punti insieme a Milan e Juventus, a +2 dal Napoli e +5 sulla Lazio (con una gara in meno).
La notizia buona di giornata arriva dalla sconfitta della Roma: con questo risultato la Dea si assicura la partecipazione (diretta) all’Europa League.
Per la Champions servirà battagliare per le ultime quattro sfide, a cominciare da Parma.
Le pagelle
Gollini 4,5: Al 25′ l’estremo difensore nerazzurro lascia in dieci i compagni dopo aver steso Boga al limite dell’area. Errore di valutazione grave che pregiudica e stravolge i piani della Dea.
Toloi 5,5: L’ex Roma è protagonista in negativo dell’episodio del rigore a favore degli emiliani quando tocca sulla schiena Traorè. Gara molto faticosa per il capitano nerazzurro. (Palomino 6: L’argentino aiuta con ordine la difesa nei raddoppi delle marcature gli attaccanti neroverdi).
Romero 7: Sempre sul pezzo l’argentino che non si fa mai trovare sorpreso anche quando viene inserito il pimpante Raspadori.
Djimsiti 6,5: Al 19′ l’albanese si oppone in modo decisivo su Obiang, in occasione del gol partecipa all’azione confermandosi un ottimo appoggio in fase offensiva.
Hateboer 5,5: L’olandese si fa sorprendere sul lancio lungo che manda Boga nello spazio in occasione dell’espulsione di Gollini.
De Roon 6,5: Prestazione tenace e sostanziosa per il tulipano contro i vari Locatelli e Traorè che detengono buonissime qualità.
Freuler 6: Con la Dea in dieci uomini deve correre il doppio e ciò lo porta a perdere a tratti la lucidità. Sul finire di primo tempo perde una palla sanguinosissima mandando in porta Berardi, ma nella ripresa mette in mostra i suoi sette polmoni.
Gosens 7,5: Infilando Consigli alla mezz’ora il tedesco va in doppia cifra. Monumentale anche nella fase difensiva.
Malinovskyi 7,5: L’ucraino trova l’ennesimo passaggio-chiave mandando in porta Gosens. Con la Dea in inferiorità numerica il colonnello trova sempre il modo di dare strappi interessanti che aprono spazi importanti agli orobici. Il lancio in profondità per Hateboer parte sempre dai suoi piedi.
Pessina SV: La sua gara finisce anzitempo. Per via dell’espulsione del compagno Gollini, Gasperini deve togliere un uomo di movimento e opta per l’ex Monza. (Sportiello 6: Classica gara da senza infamia e senza lode).
Zapata 6,5: All’11 il colombiano viene strattonato da Chiriches in area, ma per Pairetto non c’è nulla. Con l’espulsione per il numero 91 diventa una gara di grande sacrificio. Non sempre risulta preciso ed efficace ma è da premiare lo spirito di abnegazione. (Muriel 4,5: Il numero 9 rimane in ombra per quindici minuti, si accende soltanto quando con caparbietà va a conquistarsi rigore ed espulsione. Dal dischetto però, nel topic moment della stagione, il sudamericano si fa ipnotizzare da Consigli e sulla ribattuta è pure sfortunato in quanto scivola. Dopo l’errore a Roma, altro episodio decisivo sbagliato da Muriel).
commenta