Un paio di centimetri hanno separato Silvia Persico dal primo podio stagionale.
La 23enne di Cene si è messa in luce durante l’ultima tappa del Ceratizit Festival Elsy Jacobs chiudendo in quarta posizione lo sprint vinto da Emma Norsgaard.
Chiamata a lavorare per la compagna Chiara Consonni, la portacolori della Valcar-Travel & Service si è inserita nella lotta per la classifica generale resistendo agli attacchi della svizzera Elise Chabbey (Canyon SRAM Racing) e delle americane Ruth Winder e Tayler Wiles (Trek-Segafredo Women).
In grado di adattarsi al cambio di strategia emerso nel finale, la giovane seriana si è dovuta arrendere alla potenza della danese del Movistar Team che ha battuto in volata Maria Giulia Confalonieri (Ceratizit-WNT Pro Cycling) e Sofia Bertizzolo (Liv Racing).
“Nei primi chilometri ho provato a entrare in qualche fuga così come avevo fatto nella tappa di ieri, poi quando siamo entrate nel circuito conclusivo io e la mia compagna Chiara Consonni eravamo in un gruppo staccato di 20 secondi. Così ho tirato in salita per riportare questo gruppo sulle atlete di testa e, successivamente, anche Elisa Balsamo ha aiutato perché volevamo portare Chiara in volata – ha spiegato Persico nel dopo-gara -. Purtroppo però nel finale sono rimasta sola davanti e così ho fatto la volata. Sono felice per questo piazzamento, anche se un po’ dispiace per il podio mancato. Ora cercherò di fare bene in Spagna alla Vuelta a Burgos Feminas di fine mese”.
commenta