Titolo: Sound of Metal
Regia: Darius Marder
Genere: Drammatico
Durata: 120’
Interpreti: Riz Ahmed, Olivia Cooke, Paul Raci, Lauren Ridloff, Mathieu Amalric
Programmazione: Amazon Prime Video
Valutazione IMDB: 7.8/10
Ruben Stone (Riz Ahmed) è un batterista, facente parte del duo metal “Blackgammon”, insieme alla cantante e sua fidanzata Lou (Olivia Cooke). I due vivono in un camper e conducono una vita composta di continui viaggi attraverso l’America per esibirsi in concerti pazzeschi. Un giorno il ragazzo, a poco dall’inizio di una loro esibizione, inizia a perdere improvvisamente l’udito e, dopo essersi recato in una farmacia in cerca di una diagnosi, va da un medico specializzato. Dopo vari test l’esito è devastante: la malattia è degenerativa e Ruben dovrà smettere di esibirsi per preservare quel poco udito che gli rimane. Il ragazzo però è testardo e continua a esibirsi, costringendo Lou a ricoverarlo in una clinica per sordi in modo da farlo abituare piano piano alla nuova esistenza che lo attende. Se Ruben all’inizio non accetta per nulla questa decisione, si vede poi costretto a procedere su una strada difficile e anomala per lui.
Toccante dramma del 2019 diretto da Darius Marder con protagonista Riz Ahmed, “Sound of Metal” è un film candidato a 6 premi Oscar e vincitore in due nelle categorie “Miglior montaggio” e “Miglior sonoro”.
Abituato a una vita al limite e, come tutti, molto poco riconoscente per tutte quelle “piccole-grandi fortune” che ognuno di noi vive dalla mattina alla sera, Ruben è un ragazzo dalla storia tormentata che vive completamente immerso e circondato da suoni e che, per un tragico scherzo del destino, è costretto a riconsiderare il valore del silenzio. Non è un caso, infatti, che il titolo della pellicola ricordi per molti versi il capolavoro senza tempo di Simon & Garfunkel “Sound of Silence” dal momento che l’assenza assoluta di rumori sarà parte integrante della trama ed elemento fondamentale della carica emotiva che questa scatena. Quella che si apre innanzi al musicista interpretato ottimamente da Riz Ahmed, già visto sul grande schermo al fianco di Tom Hardy in “Venom”, è infatti una dimensione diversa, quasi alternativa, in cui un quinto della sua percezione del mondo viene totalmente eliminata in favore di una maggiore profondità della restante parte.
Commovente viaggio all’interno di un difficile e radicale cambio di vita, “Sound of Metal” racconta con forza in un silenzio assordante la complessità della vita di tutti coloro che hanno perso l’udito.
Battuta migliore: “Senti, se io sparissi a chi importerebbe? A nessuno amico. Sul serio! Ma va bene, è la vita e passerà. Passerà e basta, cazzo.”
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