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La cerimonia

Dal poker in discesa alla coppa del mondo: la Guardia di Finanza premia Sofia Goggia

La sciatrice bergamasca ha ricevuto un Encomio Solenne, una delle ricompense militari più importanti per meritevole comportamento in servizio.

Uno storico poker di successi consecutivi in discesa libera e la conquista della Coppa del Mondo di specialità, nonostante un grave infortunio: successi straordinari per i quali nella mattinata di martedì 27 aprile Sofia Goggia è stata premiata dalla Guardia di Finanza, di cui è portacolori.

La sciatrice gialloverde è stata ricevuta dall’Ispettore per gli Istituti d’Istruzione del Corpo, il generale di corpo d’armata Carlo Ricozzi: con lei c’erano il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, il generale di brigata Flavio Aniello, e il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, il generale di brigata Vincenzo Parrinello.

Oltre alla coppa del mondo di discesa, ovviamente, a risplendere nella sua personalissima bacheca stagionale, anche i quattro trionfi in fila nella specialità di cui è campionessa olimpica, inanellati tra dicembre e gennaio: Val d’Isère, Sankt Anton am Arlberg e il bis sulle nevi di Crans-Montana.

Quattro affermazioni che le hanno consentito di aggiudicarsi il trofeo di cristallo, il secondo in carriera, con 70 punti di vantaggio sulla svizzera Corinne Suter. Il tutto nonostante il brutto infortunio rimediato su una pista turistica di Garmisch-Partenkirchen che l’ha costretta a saltare l’ultima parte di stagione, compresi i Mondiali di Cortina d’Ampezzo.

Per i suoi successi, Sofia Goggia ha ricevuto dal generale Ricozzi un Encomio Solenne, una delle ricompense militari più importanti per meritevole comportamento in servizio.

sofia goggia finanza
Sofia Goggia col generale di corpo d'armata Carlo Ricozzi

 

 

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