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In presenza e online

A maggio torna il Festival Orlando nel segno della collaborazione tra associazioni

Dieci giorni tra film, performance, laboratori ed incontri, sia dal vivo che online. Prenotazioni agli eventi, richiesta per tutte le iniziative in programma, dal 2 maggio. Lungometraggi disponibili anche online sulla piattaforma OpenDDB.

Allenarsi allo spaesamento, per superarlo e trasformarlo in risorsa attraverso la quale cambiare il proprio punto di vista, un nuovo punto di partenza dal quale ritrovare nuovi punti di riferimento. Questa la prerogativa dell’ottava edizione del Festival Orlando, di Immaginare Orlando APS e Laboratorio 80, che si terrà a Bergamo dal 14 al 23 maggio, con il sostegno del Comune di Bergamo e con il patrocinio di Provincia di Bergamo, Tavolo Permanente contro l’Omolesbobitransfobia e Università degli Studi di Bergamo. E di cui Bergamonews è media partner.

Un’edizione in modalità mista (prenotazioni obbligatorie agli eventi a partire dal 2 maggio), sia in presenza in diversi luoghi di Bergamo sia online, pensata dagli organizzatori in maniera flessibile, visto il contesto di incertezza legato all’evolversi della situazione sanitaria. Un’edizione che vuole però essere un festival-laboratorio, uno spazio collettivo e condiviso, dove rivendicare la propria posizione sul crinale del cambiamento, un allenamento allo spaesamento verso punti di vista inusuali e, in particolare dopo questo anno di incertezze, una modalità con cui riscoprire nuovi territori, riappropriandosi anche degli spazi comuni. Una proposta culturale, quella dell’ottava edizione del Festival queer Orlando, che deve fare ancora una volta i conti con le incertezze rispetto alla forma e alle modalità con le quali presentarsi, proponendo però contenuti sempre ricchi di stimoli e di visioni inconsuete, dove ‘allenarsi allo spaesamento’ per imparare ad osservare con occhi nuovi, a lasciarsi stupire, a credere ad un futuro pieno di speranza. Un palinsesto ricco, che, se le restrizioni non permetteranno lo svolgimento in presenza, verrà proposto in parte online e in parte recuperato nei mesi successivi entro ottobre. Dieci giorni di festival che, tra performance, film, laboratori ed incontri, segnano la rinnovata importanza delle collaborazioni tra le diverse realtà culturali cittadine ma anche con Fondazione Brescia Musei e Cinema Nuovo Eden, in ottica Bergamo-Brescia capitali italiane della cultura 2023.

Proprio una performance inaugura l’ottava edizione: Sparks 2021 di Francesca Grilli, promosso da Contemporary Locus in partnership con Corpoceleste, in collaborazione con GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo e realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council. La performance si costruisce a partire da un ribaltamento della relazione di potere tra infanzia e mondo adulto nell’immaginare il futuro. Presenti anche la decostruzione dello sguardo sul corpo di Sorry, But I Feel Slightly Disidentified... di Benjamin Kahn con Cherish Menzo e il ritorno a Orlando di CollettivO CineticO e Alessandro Sciarroni con Dialogo terzo: In a Landscape (organizzato in condivisione con Festival Danza Estate). In collaborazione con la Rete di Quartiere di Celadina è il gioco urbano alla riscoperta degli spazi pubblici Ti voglio un bene pubblico di e con Elisabetta Consonni in collaborazione con Sara Catellani. Anteprima assoluta per la co-produzione Festival Orlando Tristano, nuovo spettacolo di marionette di e con Sophie Hames, tratto liberamente dalla storia di Tristano e Isotta. Evento Extra Festival, in programma il 12 giugno, Un Pojo Rojo di Nicolàs Poggi e Luciano Rosso, organizzato in condivisione con Festival Danza Estate, porta in scena due danzatori, sportivi e acrobati che si affrontano nello spogliatoio di una palestra, in un surreale cocktail che mischia le costruzioni culturali sulla virilità, vanità, conflitto, seduzione, ambiguità e desiderio, abbracci e battaglie.

In modalità mista sono invece pensate le proposte cinematografiche, in parte in sala all’Auditorium di Piazza della Libertà, in parte online sulla piattaforma OpenDDB (solo online in caso di sale cinematografiche chiuse). Nove film ed un evento speciale (programmato per settembre), tutte prime visioni bergamasche e di cui 4 anteprime nazionali.

I film selezionati propongono un’ampia rosa di tematiche, che rappresentano il queer in senso ampio e che seguono il filo conduttore del Festival, l’allenarsi allo spaesamento, al cambiamento di punto di vista, di cultura, di area geografica, di sguardo: due film raccontano storie con protagoniste persone trans, in ambiti e contesti storici diversi, il primo Tengo miedo torero di Rodrigo Sepúlveda, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2020, racconta la storia di una donna trans e di un attivista politico nel Cile di Pinochet, il secondo, Lola vers la mer di Laurent Micheli, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2019, è il racconto di un lutto e di una relazione complicata tra una figlia e suo padre; due titoli hanno protagonista la giovinezza, uno segue l’estate di una giovane coppia aperta e poliamorosa di Berlino, Heute oder Morgen (Before We Grow Old) di Thomas Moritz Helm e l’altro, sempre tedesco, che si interroga sulle migrazioni, l’amore e l’identità come senso di appartenenza culturale, Futur Drei (No Hard Feelings) di Faraz Shariat presentato al Berlino Film Festival 2020. Non mancano i temi legati agli orientamenti sessuali in Kapana di Philippe Talavera, ambientato in Namibia dove l’omosessualità è ancora un reato penale e in La Nave del Olvido di Nicol Ruiz Benavides, che racconta un viaggio di rinascita e liberazione di una donna, non più giovane, rimasta vedova. Ma anche le relazioni e le identità fluide, come in Vagli a spiegare che è primavera di Sara Luraschi e Lucio Guarinoni o i social network e la loro influenza nella vita relazionale, come in Fucking with Nobody di Hannaleena Hauru, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2020. In collaborazione con Bergamo Film Meeting viene anche presentato il corto di animazione Toomas Beneath the Valley of the Wild Wolves di Chintis Lundgren. A completare la programmazione 5 laboratori, 3 incontri e una rassegna di cortometraggi queer, ORLANDO SHORTS, curata da un gruppo di ragazze/i under 25 che ne hanno gestito la direzione e la selezione dei cinque titoli, provenienti da una rosa di proposte suggerite da Pink Screens Film Festival e Sardinia Queer Film Festival.

Nei laboratori tornano due progetti cari al Festival: Over60 un laboratorio di creazione destinato a signore over 60 alla scoperta del corpo, in movimento e mutamento, nelle sue molteplici forme espressive, curato da Silvia Briozzo e Barbara Boiocchi, in collaborazione con Festival Danza Estate e Dance Well con Michela Negro e Simone Baldo. La pratica nasce per persone con Parkinson, aprendosi poi a tutte e tutti in modo trasversale, inclusivo, intergenerazionale, proposta in collaborazione con Festival Danza Estate e Accademia Carrara, con il sostegno di Chiesa Valdese. Nuove proposte sono: Abracadabra #LoveinProgress di e con Irene Serini, quinto e ultimo studio teatrale dell’artista, indaga i legami tra identità di genere ed educazione infantile traendo spunto dal pensiero di Mieli, e Macchie diventano cose di Stefania Visinoni, un laboratorio artistico per bambini e bambine, adulti e adulte, che potranno divertirsi fianco a fianco. Un’ultima, preziosa proposta laboratoriale si rivolge a operatori, operatrici e enti culturali della città: Praticare alleanze del collettivo di artiste/i con disabilità Al. Di. Qua. Artists, con Diana Anselmo, Dalila D’Amico, Aristide Rontini, vuole proporre un cambio di sguardo sull’accessibilità dei progetti culturali, sia nella parte della loro fruizione che produzione. Questa iniziativa è realizzata con il sostegno di Confcooperative Bergamo e Associazione In-Oltre, in collaborazione con Officine Tantemani, e segna il primo passo di un percorso che si desidera approfondire nei prossimi mesi, perché davvero la cultura sia uno spazio di trasformazione per tutti e per tutte.

Prevista anche una serie di incontri: Giocare gli spazi per intessere percorsi con Elisabetta Consonni, Adolescenze Fluide con Giuseppe Burgio e Viaggio nel cinema queer con Andrea Inzerillo e in collaborazione con Fondazione Brescia Musei e Nuovo Eden di Brescia.

Un festival da condurre con modalità miste, sempre nell’incertezza dell’evolversi della situazione sanitaria, che ha fatto però di questo “spaesamento collettivo” uno dei suoi punti di forza. “Proporre un Festival, in un tempo di incertezze e crisi come questo, è tanto complesso quanto necessario per far emergere domande e collettivamente cercare soluzioni possibili – spiega Mauro Danesi, direttore artistico di Festival Orlando – Con questa ottava edizione vogliamo proporre uno spazio sicuro e accogliente dove potersi allenare a cercare nuove prospettive e punti di vista. Abbiamo scelto performance, film, momenti di incontro e laboratorio che possano essere stimoli per cercare nuove grammatiche della vita collettiva. Siamo sul crinale di un cambiamento, tutto è crollato e abbiamo la possibilità di ricostruire in modo nuovo e più equo per tutti e per tutte. Riusciremo? Dobbiamo tentare.”

Per informazioni: Tel. 320 6149443 – info@orlandofestival.it – www.orlandofestival.it Fb e Ig @orlandobergamo

PROGRAMMA

festival orlando 2021

Venerdì 14 maggio

PERFORMANCE | Due repliche: ore 18.30 e 19.30, GAMeC

Sparks 2021

di Francesca Grilli – durata 30’

La performance Sparks 2021 ribalta la relazione di potere tra infanzia e mondo adulto, invitando i partecipanti a superare la loro immaginazione e ad affidarsi a una poetica inaspettata e perturbante. Entrati nello spazio si incontra una comunità di oracoli: sono i bambini, a cui gli adulti vengono affidati, a rivendicare la loro immaginazione sul futuro attraverso l’osservazione sapiente delle mani, che diventano il punto di contatto tra le diverse generazioni. Non si potranno vedere i loro volti, nascosti dai cappelli-elmi, ma solo sentire le loro voci…

Promosso da Contemporary Locus in collaborazione con GAMeC Progetto realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura

INFO Ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

FILM | Ore 20.00, Auditorium Piazza Libertà

Tengo Miedo Torero (My Tender Matador)

di Rodrigo Sepúlveda (Cile, Argentina, Messico 2020) – durata 93’ Mostra del Cinema di Venezia 2020

Nel Cile di Pinochet, un giovane guerrigliero coinvolge in un’operazione clandestina la “Fata dell’angolo”, anziana marchetta en travesti che sfida la vita con ostinata e struggente gaiezza. Tratto dal romanzo omonimo di Pedro Lemebel, il film di Sepúlveda indaga le contraddizioni della rivoluzione attraverso il racconto di un rapporto intimo e politico al tempo stesso, viscerale e doloroso, non privo di ambiguità, ma sempre capace di emozionare e coinvolgere. INFO Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. Disponibile anche in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 14.05.2021, su offerta libera.

Sabato 15 maggio

LABORATORIO | Ore 9.30 – 13.00, Teatro San Giorgio

Over60

con Silvia Briozzo e Barbara Boiocchi

Torna il progetto Over60, ideato dalla coreografa Silvia Gribaudi, un laboratorio di creazione destinato a signore over 60 alla scoperta del corpo, in movimento e mutamento, nelle sue molteplici forme espressive. Un workshop per celebrare un universo di ricchezze e desideri, un approccio al mondo senza pregiudizi, condotto dall’attrice e regista Silvia Briozzo con la collaborazione di Barbara Boiocchi.

In collaborazione con Festival Danza Estate

INFO

Laboratorio dedicato a donne over 60, gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

LABORATORIO | Ore 15.00 – 18.00, Teatro San Giorgio

Abracadabra #LoveinProgress

di e con Irene Serini

“Faremo deflagrare ogni geometria precedente, passeremo dal dialogo a due all’incontro a tre, a quattro, a cinque e possibilmente ancor di più.” Il quinto e ultimo studio teatrale di Irene Serini indaga i legami tra identità di genere ed educazione infantile traendo spunto dal pensiero di Mieli e, per essere compiuto, a differenza dei precedenti, passa attraverso una fase di laboratorio con persone trasversali tra loro in termini di età. L’artista si occupa dell’educazione del bambino e della bambina, scoprendone differenze e similitudini, chiedendosi questa volta: “A cosa veniamo educati? Sulla base di cosa veniamo legittimati a educare gli altri?”.

INFO

Costo 20 €. Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443

FILM | Ore 17.00, Auditorium Piazza Libertà

La Nave del Olvido (Forgotten Roads)

di Nicol Ruiz Benavides (Cile 2020) – durata 71’

Huelva Latin American Film Festival 2020

Rimasta da poco vedova, Claudina si trasferisce a casa della figlia in una piccola cittadina cilena. Qui incontra Elsa, donna risoluta e indipendente, che la porterà a intraprendere un inaspettato percorso di rinascita personale. Cesellando un ritratto femminile profondo, cangiante e teneramente pudico, l’esordiente Nicol Ruiz Benavides firma un inno potente e liberatorio al coraggio di cambiare e di rimettersi sempre in discussione, contro ogni tabù e pregiudizio.

INFO

Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. Disponibile anche in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 17.00 del 15.05.2021, su offerta libera.

FILM | Ore 19.30, Auditorium Piazza Libertà

Toomas Beneath the Valley of the Wild Wolves

di Chintis Lundgren (Estonia, Croazia, Francia 2019) – durata 18’

Perso il posto sicuro da ingegnere, l’avvenente lupo Toomas si trova costretto a lavorare segretamente come gigolò per mantenere la famiglia. Nel frattempo, sua moglie Viivi inizia a frequentare un seminario di empowerment femminile dai risvolti alquanto inaspettati. Anche quest’anno continua la collaborazione tra ORLANDO e Bergamo Film Meeting nel segno del cinema d’animazione sfrontatamente divertente e fantasiosamente dirompente di Chintis Lundgren.

In collaborazione con Bergamo Film Meeting

A seguire

Heute oder Morgen (Before We Grow Old)

di Thomas Moritz Helm (Germania 2019) – durata 93’

Anteprima nazionale

Esperimenti poliamorosi e (dis)equilibri sentimentali per tre giovani in una afosa estate berlinese. Maria e Niels, coppia aperta e affiatata, incontrano per caso la dottoranda britannica Chloë e intessono con lei un incendiario incrocio di corpi, destini e sentimenti. L’esordiente Thomas Moritz Helm firma un piccolo, prezioso trattato generazionale sull’amore, tra ricerca del desiderio, fluidità sessuale e costruzione di una precaria affettività quotidiana. Diretto, sincero, commovente. In collaborazione con MIX Copenhagen LGBTQ+ Film Festival

INFO

Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. Lungometraggio disponibile anche in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 15.05.2021, su offerta libera

Domenica 16 maggio

LABORATORIO | Ore 10.00 – 11.30, Officine Tantemani

Macchie diventano cose

di Stefania Visinoni

Un laboratorio artistico per bambin* (dai 4 anni in su) e adult* che potranno divertirsi fianco a fianco, ognuno con la propria capacità di immaginare. Partendo dalle macchie, giocheremo con le forme e i colori andando letteralmente fuori dagli schemi per dare vita a fantastiche creature nate dal caso e ordinate dalla fantasia! INFO Laboratorio gratuito su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

INCONTRO | Ore 10.00, SOLO ONLINE

Viaggio nel Cinema Queer

con Andrea Inzerillo – durata 90′

Un “viaggio” per approfondire gli aspetti più interessanti e gli autori più importanti di questo vero e proprio genere cinematografico in dialogo con Andrea Inzerillo, studioso e cinefilo che da anni ne segue con attenzione gli sviluppi. Grazie al proliferare di festival a tema e allo spazio sempre maggiore nelle grandi manifestazioni cinematografiche, le produzioni a tematica LGBTQ sono in costante aumento, raggiungendo un pubblico eterogeneo che valica la tradizionale comunità di riferimento. Partendo dalle produzioni indipendenti e autoriali, il cinema Queer si è andato lentamente imponendo anche nel sistema produttivo più mainstream, sia americano che europeo. In collaborazione con Fondazione Brescia Musei – Nuovo Eden, Brescia INFO Incontro gratuito in diretta streaming, con prenotazione obbligatoria alla pagina www.nuovoeden.it L’evento sarà registrato e, per chi si è iscritto, sarà possibile rivederlo anche dopo la diretta

INCONTRO | Ore 17.30, Luogo da definirsi

Adolescenze fluide

con Giuseppe Burgio – durata 90’

Come vivono la sessualità gli/le adolescenti di oggi? E come viene rappresentata? Nel corso di un incontro colloquiale con Giuseppe Burgio, docente universitario e direttore del CIRQUE – Centro Interuniversitario di Ricerca Queer, dialogheremo di adolescenze, sessualità e fluidità. Tutte declinate rigorosamente al plurale. In un viaggio tra serie tv e teen drama, pornografia, ricerche accademiche e categorie del mondo adulto, non (più) sufficienti nel mappare i comportamenti sessuali degli adolescenti e delle adolescenti.

INFO Incontro aperto in particolare a professionisti/e di ambito formativo, gratuito su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

PERFORMANCE | Ore 20.00, Auditorium Piazza Libertà

Tristano

di e con Sophie Hames – durata 45’

Anteprima assoluta, coproduzione Festival ORLANDO Tristano ha tutto. È forte, bello, bianco, vincente. Ammazza i draghi, i giganti, va a caccia, fa la guerra. È amato dal re Marco e da Isotta. Ispira amore e invidia. Eppure è un uomo sull’orlo della crisi. Spettacolo di marionette per adulti e adolescenti, tratto liberamente dalla storia di Tristano e Isotta. Sophie Hames, marionettista e attrice belga, lascia la parola a Tristano, facendo emergere il maschile e le logiche patriarcali che lo governano. Dopo lo spettacolo si terrà una conversazione con Sophie Hames e Giuseppe Burgio

INFO Biglietto intero 10 €, ridotto 8 €, soci/e Immaginare Orlando e Lab 80 5 €. Posti limitati, consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it

festival orlando 2021

Lunedì 17 maggio

FILM | Ore 20.00, Auditorium Piazza Libertà

Kapana

di Philippe Talavera (Namibia 2020) – durata 60’ Anteprima europea

Diretto dall’attivista Philippe Talavera e promosso dalla Ombetja Yehinga Organisation, Kapana è il primo film LGBTQ+ prodotto in Namibia. Protagonisti sono George, assicuratore emancipato e mondano, e Simeon, che vende carne grigliata (kapana, appunto) nei tipici mercati aperti di Windhoek. Una storia d’amore apparentemente impossibile che insegnerà a entrambi a superare pregiudizi e discriminazioni, all’insegna di una rinfrescante leggerezza mai superficiale né banalizzante. In collaborazione con il Tavolo permanente contro l’omolesbobitransfobia del Comune di Bergamo

INFO Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. Disponibile anche in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 17.05.2021, su offerta libera.

Martedì 18 maggio

LABORATORIO | Ore 14.30 – 18.30, Officine Tantemani

Praticare alleanze

di Al. Di. Qua. Artists, con Diana Anselmo, Dalila D’Amico, Aristide Rontini

Qual è la differenza tra “dare spazi di autonomia” e “concedere spazi controllati”? Vorremmo instillare semi di alleanze e slabbrare gli spazi angusti dove spesso lasciamo dimorare diversità, paure e tabù. Un laboratorio a cura dell’Associazione Al. Di. Qua. Artists (acronimo di Alternative Disability Quality Artists), aperto a una rappresentanza degli enti culturali della città per impostare uno sguardo aperto, per creare un cambio di passo, per condividere visioni sull’accessibilità.

Con il sostegno di Confcooperative Bergamo, Associazione In-Oltre, in collaborazione con Officine

Tantemani

INFO

Laboratorio gratuito su invito, rivolto a una selezione di rappresentanti di enti culturali della città.

L’incontro rappresenta il primo passo di un percorso che proseguirà nei mesi successivi.

FILM | Ore 20.00, Auditorium Piazza Libertà

Vagli a spiegare che è primavera

di Sara Luraschi e Lucio Guarinoni (Italia 2021) – durata 60’

Anteprima assoluta, coproduzione Festival ORLANDO

Bergamo, 2021, uno spazio di confine, una performance, 8 personaggi sulla soglia: tra adolescenza ed età adulta, tra reale e immaginario, tra passato e presente. Vagli a spiegare che è primavera è un documentario che nasce dalle biografie di un gruppo di ragazz* che negli ultimi tre anni ha condotto una ricerca sui confini dell’identità, un racconto dell’arte come spazio possibile di crescita, resistenza e trasformazione.

Documentario del collettivo artistico Sguardi di un certo genere, un progetto degli Spazi Giovanili del Comune di Bergamo, nell’ambito della coprogettazione giovani di Consorzio Sol.Co Città Aperta e HG80 impresa sociale. Partner Associazione Immaginare Orlando

INFO

Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. Disponibile anche in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 18.05.2021, su offerta libera.

Mercoledì 19 maggio

PERFORMANCE | Ore 20.00, Sede TTB

Sorry, But I Feel Slightly Disidentified…

di Benjamin Kahn con Cherish Menzo – durata 60’

Sorry, But I Feel Slightly Disidentified… è il primo pezzo di una trilogia dedicata al ritratto, alla costruzione e decostruzione dello sguardo sul corpo. Concepita da Benjamin Kahn per la performer e coreografa olandese di origine surinamese Cherish Menzo, la performance tenta di svelare, strato dopo strato, le origini e i limiti dei modi di vedere e proiettare l’altro chiamando in causa i nostri sguardi sulle razze, sui generi, sugli status sociali e sulle culture e offrendo al pubblico un inventario di desiderabilità, assimilazione, conformismo, emancipazione e tanto altro.

Con il sostegno dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi In collaborazione con il progetto #tuoCarmine del Teatro Tascabile di Bergamo Dopo lo spettacolo si terrà una conversazione con la performer Cherish Menzo e il coreografo Benjamin Kahn

INFO

Biglietto intero 10 €, ridotto 8 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 5 €. Posti limitati, consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. La performance prevede l’uso di luci stroboscopiche

ORLANDO SHORTS

Dal 19 al 24 maggio, una rassegna di cortometraggi queer disponibili gratuitamente alla pagina www.openddb.it/orlando-festival.

Giunta alla sua seconda edizione, ORLANDO SHORTS è una rassegna di cortometraggi online selezionati da un gruppo di giovani provenienti da diverse realtà del territorio. I cinque corti, proposti per la loro varietà, inclusività, originalità e favolosità, provengono da una rosa di titoli suggeriti da Pink Screens Film Festival e Sardinia Queer Film Festival.

A Family Affair di Florence Keith-Roach (UK 2020, 13’)

“I compleanni… niente va mai come previsto”. I postumi di una sbornia, una stanza sconosciuta e una serie di equivoci sconvolgono il risveglio di Annabelle.

Hugo: 18h30 di Simon Helloco e James Maciver (Francia 2020, 13’)

Durante un’audizione, l’attore Hugo deve improvvisare una storia che parlerà di spensieratezza, malattia e amicizia… ed è solo l’inizio.

Motta di Nish Gera (Brasile 2020, 16’)

Il fotografo Fabio da Motta presenta i suoi lavori di bondage floreali interrogandosi sui limiti tra arte, fantasia e provocazione.

XY di Anna Karín Lárusdóttir (Islanda 2019, 15’) Con il sostegno dell’amica, Lísa inizierà un viaggio verso la consapevolezza di sé e del proprio corpo.

Touching an Elephant di Lara Milena Brose (Germania 2019, 14’)

Immigrazione, genere, sessualità e ingiustizia. Un corto che arriva dritto al cuore e spinge all’azione.

INFO I cortometraggi saranno visibili gratuitamente, unicamente in streaming, sulla piattaforma OpenDDB, dalle ore 20.00 del 19 maggio fino alle ore 20.00 del 24 maggio

Giovedì 20 maggio

INCONTRO | Ore 20.00, Daste

Giocare gli spazi per intessere percorsi

con Elisabetta Consonni – durata 60’

Un racconto dalla viva voce della performer, un’occasione per riportare in vita gli spazi e riattivare la vita sociale dei territori: dopo essere stato ospite a Pergine, Gorizia, Terni, Milano e Padova, il gioco urbano Ti voglio un bene pubblico arriva all’ottava edizione del Festival ORLANDO, accolto nel quartiere di Celadina. Elisabetta Consonni, in un delicato processo di osservazione, conduce una ricerca artistica attenta alle pluralità, in dialogo con la rete di quartiere e la comunità che lo abita. Come si indaga l’ambivalenza di muri, bordi, cancelli, recinti, che “creano un senso di sicurezza per coloro che sono dentro e allo stesso tempo un senso di privazione, esclusione e talvolta violenza per coloro che ne stanno fuori”?

INFO

Incontro gratuito su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

FILM | Ore 20.00, SOLO ONLINE

Lola vers la Mer (Lola)

di Laurent Micheli (Belgio, Francia 2019) – durata 90’

Festa del Cinema di Roma 2019

Lola, giovane ragazza trans, è costretta ad affrontare un lungo viaggio in auto con il padre, distaccato e ostile, per disperdere le ceneri della madre, recentemente defunta. Sarà l’occasione per affrontare i fantasmi del passato e i rancori mai sopiti, ma anche per permettere a entramb* di affacciarsi al futuro con una nuova consapevolezza. Racconto di formazione on the road teso, intenso e intimamente commovente, sorretto da una scrittura abilissima e da due interpretazioni emozionanti.

INFO Il film sarà disponibile unicamente in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 20.05.2021, su offerta libera.

Venerdì 21 maggio

PERFORMANCE | Ore 18.00, Quartiere Celadina

Ti voglio un bene pubblico

di e con Elisabetta Consonni in collaborazione con Sara Catellani – durata 90’

Ti voglio un bene pubblico è un gioco urbano che attraversa gli spazi pubblici e riflette su infrastrutture di divisione quali cancelli, muri, recinti. Tanto di quello che ci circonda è fatto di muri e recinzioni; capirne il senso, di volta in volta, è una pratica civile necessaria. Quando un muro smette di proteggere e comincia a dividere, segregare ed escludere? E quando a essere recintato è uno spazio pubblico di cui si limita l’accessibilità, quanto di pubblico rimane di quello spazio pubblico? Posto un muro, quanto di quello che c’è dietro non possiamo conoscere? In collaborazione con Rete di Quartiere Celadina

INFO Biglietto unico 5 € su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

FILM | Ore 20.00, SOLO ONLINE

Futur Drei (No Hard Feelings)

di Faraz Shariat (Germania 2020) – durata 92’ Berlin International Film Festival 2020

Amore e integrazione sullo sfondo della Germania multietnica di oggi. Impegnato a lavorare in un centro per rifugiati, il giovane Parvis, immigrato di seconda generazione, incontra i fratelli Banafshe e Amon, fuggiti dall’Iran e in attesa di permesso di soggiorno. Insieme scopriranno le intemperanze dell’amore e assaporeranno le sfide che riserverà loro il futuro, nel corso di un’estate fugace e turbolenta come solo la giovinezza sa essere.

INFO Il film sarà disponibile unicamente in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 21.05.2021, su offerta libera.

Sabato 22 maggio

PERFORMANCE | Ore 15.00, Quartiere Celadina

Ti voglio un bene pubblico di e con Elisabetta Consonni in collaborazione con Sara Catellani – durata 90’ Replica della performance del 21 maggio

INFO Biglietto unico 5 € su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

PERFORMANCE | Due repliche: ore 18.00 e 19.30, Daste

Dialogo terzo: In a Landscape

di CollettivO CineticO e Alessandro Sciarroni – durata 35’

In questo terzo capitolo del progetto Dialoghi della compagnia CollettivO CineticO, guidata da Francesca Pennini, Alessandro Sciarroni compone un brano coreografico il cui titolo prende ispirazione dall’omonimo brano di John Cage composto per “quietare la mente e disporla agli influssi divini”. Come in altri lavori, In a Landscape intende ricucire una relazione empatica con lo spettatore, quasi una nuova forma di tenerezza, attraverso qualcosa di leggero e misterioso nell’ostinazione della ripetizione, qualcosa che sembra avere un’energia opposta rispetto alla pazienza, alla fatica e all’ostinazione dell’azione che stanno compiendo. Iniziativa di Festival ORLANDO e Festival Danza Estate

INFO Biglietto intero 10 €, ridotto e FDE Card 8 €, soci/ie Immaginare Orlando e Dance Card 5 €. Posti limitati, consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it

Domenica 23 maggio

LABORATORIO | Ore 10.00 – 11.00, Accademia Carrara

Dance Well

con Michela Negro e Simone Baldo

Durante il Festival, negli spazi della Pinacoteca Accademia Carrara di Bergamo, torna Dance Well, una pratica creata e promossa dal CSC Centro Scena Contemporanea di Bassano del Grappa con il fine di creare arte attraverso l’espressione libera del proprio corpo, qualunque caratteristica esso abbia. La pratica nasce per persone con Parkinson, aprendosi poi a tutt* in modo trasversale, inclusivo, intergenerazionale e avviene in relazione con luoghi di cultura che ne potenziano l’azione e l’efficacia. Progetto a cura di Associazione Immaginare Orlando con Fondazione Accademia Carrara e Festival Danza Estate Con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese

INFO Laboratorio gratuito su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

PERFORMANCE | Ore 15.00, Quartiere Celadina

Ti voglio un bene pubblico

di e con Elisabetta Consonni in collaborazione con Sara Catellani – durata 90’

Replica della performance del 21 maggio

INFO Biglietto unico 5 € su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili a prenotazioni@orlandofestival.it o al tel. 320 6149443.

FILM | Ore 20.00, Auditorium Piazza Libertà

Fucking with Nobody

di Hannaleena Hauru (Finlandia 2020) – durata 102’ Mostra del Cinema di Venezia 2020

Con la complicità di un gruppo di amici e dell’attore gay Ekku, la regista frustrata Hanna decide di inscenare una finta storia d’amore a uso e consumo dei suoi follower su Instagram. Una performance satirica e finzionale che, inaspettatamente, entusiasma il pubblico, fino a minare la stabilità dei rapporti delle persone coinvolte. Realtà, fiction e auto-fiction si (con)fondono e si alternano senza soluzione di continuità in questo giocoso e straniante pamphlet sulle relazioni contemporanee.

INFO

Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it. Disponibile anche in streaming sulla piattaforma OpenDDB per 72 ore a partire dalle ore 20.00 del 23.05.2021, su offerta libera.

EXTRAFESTIVAL

Sabato 12 giugno

PERFORMANCE | Ore 20.30, Teatro San Sisto

Un Poyo Rojo

di Nicolàs Poggi e Luciano Rosso – durata 60’

I due danzatori, sportivi e acrobati si affrontano nello spogliatoio di una palestra proponendoci, con la loro sapiente partitura fisica, un surreale cocktail che mischia le costruzioni culturali su virilità, vanità, conflitto, seduzione, ambiguità e desiderio, abbracci e battaglie. La compagnia argentina sta girando il mondo con questo richiestissimo spettacolo: Un Poyo Rojo invita il pubblico a ripensarsi con ironia, in una sfida tra virtuosismo, repulsione e attrazione sul crinale della risata. Iniziativa di Festival ORLANDO e Festival Danza Estate

INFO Biglietto intero 15 €, ridotto e FDE Card 12 €, soci/ie Immaginare Orlando e Dance Card 7,50 €. Posti limitati, consigliato l’acquisto del biglietto online su festivaldanzaestate.18tickets.it.

Giovedì 9 settembre

FILM | Ore 20.30, Esterno Notte

OverTour

di Andrea Zanoli (Italia 2021) – durata 60’ Anteprima assoluta

Silvia Gribaudi è una delle più importanti performer e coreografe italiane. La sua costante ricerca su corpi insoliti e “invisibili” l’ha spinta a lavorare nel corso dell’ultimo decennio con donne over 60 di tutta Italia, tutte senza esperienza artistica o performativa, accompagnandole delicatamente a valicare i confini che la società impone loro. Un viaggio che inizia a 60 anni, un nuovo inizio per due donne che attraverso la danza e la loro relazione con Silvia e con la sua profonda ricerca artistica, riscoprono il loro corpo e la loro anima. Una collaborazione tra Lab 80 film, Festival Danza Estate, Festival ORLANDO, L’arboreto – Teatro Dimora e Armunia

INFO Biglietto intero 6,50 €, ridotto 5,50 €, soci/ie Immaginare Orlando e Lab 80 4,50 €. Posti limitati, consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.it

PROGETTI FORMATIVI

Vogliamo continuare a educare alle differenze, a prevenire omo-lesbo-trans-bifobia, bullismo e sessismo, ad aprire nuovi spazi di riflessione condivisa che promuovano libertà di relazione e di espressione, per tutte e tutti. Anche per l’anno scolastico 2020/2021 sono stati attivati i progetti formativi articolati nei laboratori Essere (se stessi) o non essere per le scuole secondarie di II grado e Il sé, l’altro e la costruzione dell’identità per le scuole secondarie di I e II grado. I percorsi formativi sviluppano riflessioni e confronti a partire dalla visione di cortometraggi, clip cinematografiche e prodotti video. Alla proposta formativa per ragazzi e ragazze si è affiancato un ciclo laboratoriale rivolto a tre équipe educative di servizi per adolescenti: un percorso articolato che ha intersecato stimoli visivi, serie tv, attivazioni pratiche e momenti di riflessione e che ha lavorato sulla complessità delle identità, dei desideri e delle sessualità.

INFO Per maggiori informazioni scrivere a formazione@orlandofestival.it.

ORLANDO DREAMS GREEN

Il Festival pone da sempre al centro l’impegno civile coniugando prodotti artistici e sviluppo sostenibile, cultura e ambiente. Anche l’edizione 2021 sviluppa azioni concrete che puntano a soddisfare i parametri di sostenibilità ambientale per le manifestazioni culturali certificate dal marchio Green Friendly Event

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