• Abbonati
Le azioni positive

Il Comune di Bergamo dà il via a politiche per le pari opportunità

"Molto spesso quando si parla di pari opportunità ed azioni positive ci sono persone che insistono a sostenere che, in realtà, non esista uno squilibrio di genere e che sia, invece, più opportuno fare un discorso sulla meritocrazia e non sul genere. Ma la triste realtà è che uomini e donne non partono dallo stesso punto"

Azioni positive. È questo il tema della delibera approvata in Giunta che tratta delle buone prassi da applicare all’interno del Comune di Bergamo per cercare di contribuire ad azzerare il gap lavorativo tra gli uomini e le donne dipendenti dell’amministrazione.

Un piano triennale 2021-2023 che ha l’obiettivo di creare le stesse condizioni lavorative indipendentemente dal genere e di permettere le stesse possibilità.

“Queste azioni hanno lo scopo di colmare il gap tra uomini e donne nel mercato del lavoro – spiega l’assessora alle pari opportunità Marzia Marchesi –  Molto spesso quando si parla di pari opportunità ed azioni positive ci sono persone che insistono a sostenere che, in realtà, non esista uno squilibrio di genere e che sia, invece, più opportuno fare un discorso sulla meritocrazia e non sul genere. Ma la triste realtà è che uomini e donne non partono dallo stesso punto e che, anzi, se sei donna devi dimostrare ancora di più di essere capace. Per questo deve essere responsabilità del privato e del pubblico creare le condizioni da un punto di vista di permessi di lavoro, flessibilità oraria e molto altro per permettere a tutti e tutte di partire dalla stessa linea di partenza”.

Come trasformare un ideale in pratica? Applicando politiche di azioni positive. In aggiunta alle numerose politiche già messe in atto dall’amministrazione, sono state approvate una serie di nuove pratiche.

Prima tra tutte, il “prevedere forme di accesso prioritari o nell’ammissione dei figli del personale dipendente al servizio nidi comunali, al fine di agevolare il rientro anticipato in servizio del personale”, si legge nel documento.

“Prevedere, nell’ambito della revisione degli orari di funzionamento e apertura al pubblico degli uffici comunali, nuovi modelli orari che siamo sia family friendly, sia funzionali all’esigenze dell’Amministrazione”, continua il testo.

Legato a questo punto c’è la parte inerente alla volta di “implementare il ricorso a forme “smart” di svolgimento della prestazione di lavoro e di integrare lo smart working come azione positiva con l’obiettivo del mantenimento dell’ occupazione a tempo pieno e dell’intera retribuzione da parte dei soggetti (uomini e donne) che usufruiscono di congedi parentali o che abbiano richiesto il part -time per esigenze legate al lavoro di cura (ad esempio nei periodi di chiusura degli asili e delle scuole o in caso di malattia dei figli ), oppure in situazioni di disabilità, di lontananza  dell’abitazione dal luogo di lavoro, di grave carico di cura familiare o in altre situazioni di disagio”.

“Prioritaria è, anche, la parte relativa alla formazione”, sottolinea l’assessora Marchesi.

La delibera, infatti, prevede, tra gli altri, la formazione in materia di: “relazioni di genere, relazioni interpersonali e relazioni gerarchiche nell’ organizzazione; corsi e campagne informative sui temi della parità, delle molestie, della conciliazione vita/lavoro. Realizzazione di corsi base di scrittura neutra (gender sensitive), con approfondimenti mediante l’utilizzo di documenti dell’Amministrazione Comunale, che saranno oggetto di revisione esemplificativa”.

Un piano di lavoro denso e ricco che ogni anno verrà visto e controllato: “È nostro dovere farlo. Il COVID ha aggravato le diseguaglianze. C’è ancora tantissimo da fare per cambiare l’assetto culturale delle persone che non fanno che favorire il divario tra uomini e donne, ma per uscirne e dare davvero delle opportunità, bisogna partire con piccole, grandi e positive azioni”, ha concluso l’assessora Marchesi.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI