Si è aperta con una vittoria bergamasca l’edizione 2021 della Mediterranean Epic 2021.
A trionfare sui sentieri della celebre competizione orobica è stata Chiara Teocchi che si è aggiudicata il prologo svoltosi lungo le colline di Oropesa del Mar.
Accompagnata dalla brezza proveniente dalle Baleari, la 24enne di Ponteranica ha completato la cronoscalata di sedici chilometri in 45’54”, precedendo di trenta secondi la campionessa del mondo marathon Ramona Forchini (jp Brunex) e di trentasei l’estone Janika Loiv (Hawaii Express).
“Mi sentivo bene, ma non pensavo di arrivare addirittura a vincere, viste le atlete al via oggi – ha sottolineato nel dopo-gara la portacolori della Nazionale Italiana -. Ora testa ai prossimi giorni e alle prossime tappe, che saranno ancora più impegnative”.
A completare la magica giornata azzurra ci ha pensato l’altoatesino Fabian Rabensteiner (Trek Pirelli) che si è imposto in campo maschile lasciandosi alle spalle il ceco Martin Stosek (Canyon Northwave) e il tedesco Sasha Weber (Trek Vaude).
“Una bella apertura quella di oggi: una cronoscalata dominata dalla nostra Chiara, autrice di una corsa veramente intelligente sul piano tattico, ottima dal punto di vista della forma. Nemmeno lei pensava di stare così bene: è partita senza alcuna pressione e questo ha giocato a suo vantaggio, arrivando a battere anche la campionessa del mondo Marathon – ha commentato il commissario tecnico Mirko Celestino -. Molto brave anche le altre azzurre, tutte nella top ten finale: risultato che mostra l’ottimo stato di forma delle nostre atlete e fa ben sperare per le tappe successive. Per quanto riguarda i ragazzi, sapevamo già in partenza che il livello sarebbe stato molto alto: quella corsa oggiè una cronometro particolare e molto corta, non tutti riescono ad ingranare subito. Sono comunque fiducioso per i prossimi giorni, so di cosa sono capaci questi ragazzi”.
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