• Abbonati
L'iniziativa

I Comuni di Bergamo fanno rete per andare in Europa

Illustrata la Convenzione che gli enti locali della bergamasca potranno sottoscrivere per formalizzare il Seav, Servizio Europa di Area Vasta voluto da Anci e Regione per far crescere la capacità amministrativa sulla progettazione europea.

Altro passo importante verso l’Europa per Bergamo ma soprattutto per tutto il territorio della sua Provincia. Adesioni, affluenza e numeri importanti per una videoconferenza che ha visto coinvolti più di una cinquantina di amministratori. Oggetto dell’incontro la presentazione della Convenzione che darà vita formalmente al SEAV, Servizio Europa d’Area Vasta, per consolidare e ampliare la rete di comuni del territorio che sarà così in grado di cogliere le opportunità legate ai finanziamenti europei ad accesso diretto.

Un progetto nato nell’ambito di Lombardia Europa 2020, promosso da Anci Lombardia, Provincia di Brescia e Regione Lombardia per portare i Comuni nel cuore delle istituzioni europee. Oggi a Bergamo si è tenuto l’incontro formativo – che i promotori terranno in tutte le province lombarde – per illustrare agli Enti locali aderenti e ai nuovi che vorranno unirsi alla partita, cosa è e come siglare la Convenzione, l’atto amministrativo previsto dal Testo unico sugli enti locali che sorgerà in tutte le Province lombarde. La Convenzione regolamenta la cooperazione amministrativa che rappresenterà la carta d’identità del SEAV territoriale, gli enti che ne faranno parte e nella quale saranno individuati anche gli strumenti con i quali l’Ufficio Europa lavorerà in rete per rispondere ai bisogni dei cittadini grazie ai finanziamenti diretti previsti dalla programmazione europea che saranno attivati dai Seav.

Nutrita la partecipazione con interventi di Gianfranco Goffarelli, Presidente della Provincia di Bergamo, di Giorgio Gori, Sindaco del Comune d Bergamo, Lucio De Luca, Vicepresidente di Anci Lombardia e Primo Cittadino di Azzano San Paolo, Egidio Longoni, vicesegretario di Anci Lombardia. Presenti Giovanni Bursi, coordinatore Seav Coach; Luigi Dell’Aquila, Seav Coach Bergamo, Gloria Cornolti, Referente territoriale Provincia di Bergamo; Manuela Armati, Referente territoriale del Comune di Bergamo; Luisa Belloni, europrogettista che segue gli enti del territorio aderenti al progetto e Paola Ravelli del Centro Europe Direct punto informativo sull’Europa di Regione Lombardia.

“Siamo fermamente convinti – esordisce il Presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelliche il ruolo della Provincia sia quello di potenziare i servizi per i Comuni, e lo sviluppo del Seav rappresenta uno strumento fondamentale per attrarre sul nostro territorio e utilizzare al meglio le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea. Una linea condivisa anche da UPI, che recentemente ha consegnato un dossier al nuovo governo per il rafforzamento della capacità amministrativa delle province con particolare riferimento ai centri di competenza per la progettazione e le stazioni appaltanti. Con la convenzione Provincia ed Enti Locali avranno uno strumento per avviare un modello di gestione associata di servizi europei. C’è molto interesse sul tema come dimostra il buon numero di comuni che hanno aderito alla prima proposta formativa di Anci sui temi della cultura e del turismo. Nei prossimi mesi potranno essere avviati anche altri percorsi di formazioni su temi come l’ambiente, la mobilità sostenibile, l’innovazione e la digitalizzazione. Ci auguriamo che a questo percorso possano aderire molti tecnici e amministratori locali disposti a far crescere la propria capacità amministrativa”.

“Il comune di Bergamo partecipa con convinzione a questa occasione soprattutto pedagogica – spiega il Primo Cittadino di Bergamo, Giorgio GoriParteciperemo insieme agli altri amministratori. È una grande occasione da cogliere, che sarà colta solo se tutti lavoreranno insieme. Ai comuni servono supporto, formazione e competenze. Il Comune di Bergamo c’è. Faremo da coordinatori ai comuni più piccoli, a cui va il mio invito a credere fino in fondo a questa opportunità. Ringrazio Anci e Regione per questa opportunità. Da quando è arrivata la nostra amministrazione, Bergamo ha tratto grosse soddisfazioni dai bandi europei”.

Concorde il vicepresidente di Anci Lombardia, Lucio De Luca: “Per le amministrazioni comunali più piccole, a differenza ad esempio di Bergamo o Milano, è più difficile sviluppare competenze per interfacciarsi alle istituzioni europee. Per questo nasce SEAV, un’opportunità per fare rete e ramificare le conoscenze su tutto il territorio della provincia. Deve rappresentare un’opportunità per tutti i Comuni di accrescere le proprie competenze europee per una pubblica amministrazione più moderna, efficiente, soprattutto competente”.

“Come spiegava il Sindaco di Bergamo, la città è già molto esperta sui temi europei – spiega Egidio Longoni, vicesegretario di Anci Lombardia – Credo che questa sia un’opportunità per tutto il territorio, dai Comuni grandi alle realtà più piccole, per allestire una vera e propria task force basata su concetti di rete e strategia. Oggi abbiamo illustrato cosa potrà essere il SEAV sottoscrivendo la Convenzione, ovvero uno strumento che potrà dare a tutti gli enti che lo sottoscriveranno l’occasione di un ulteriore percorso formativo per la crescita e il rafforzamento della capacità amministrativa sui temi e la progettazione europea”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI