• Abbonati
La panoramica

Omaggio ad Alda Merini, filastrocche e commedie dialettali: gli eventi del week-end

Il fine-settimana di sabato 20 e domenica 21 marzo sarà caratterizzato, ancora una volta, da importanti restrizioni anti-Covid. Ecco una panormaica delle iniziative proposte nel week-end dalle realtà orobiche

La Lombardia, e quindi anche Bergamo e la provincia orobica, sono ancora zona rossa. Il fine-settimana di sabato 20 e domenica 21 marzo sarà caratterizzato, ancora una volta, da importanti restrizioni anti-Covid. Ecco una panoramica delle iniziative proposte nel week-end dalle realtà bergamasche.

Sabato 20 marzo alle 21 sulla piattaforma realizzata da Fondazione Cirko Vertigo si potrà vedere lo spettacolo “Magnificat“: deSidera Teatro festeggia la giornata mondiale della poesia, i 90 anni di Alda Merini e l’inizio della primavera proponendo questo spettacolo online.
Le brucianti parole di Alda Merini raccolte nel libretto “Magnificat” suscitano una vibrante interpretazione da parte di Arianna Scommegna, affiancata sulla scena da Giulia Bertasi alla fisarmonica, per la regia di Paolo Bignamini. L’attrice sa restituire tutta la carnalità, l’intimità e la sorprendente immedesimazione della poetessa milanese nei panni della Vergine Maria, ed è questa umanità di Maria che fa emergere una potente contraddizione: la vastità del divino sa trovare spazio in un corpo, e per giunta nel corpo di una ragazzina. Così incontriamo lo spavento e la speranza, lo sgomento e lo stupore, il dubbio e la certezza di quella che sarà la madre di Dio. Tale contrasto trova compimento solo nell’accettazione del Mistero. La poesia di Alda Merini, nelle parole di Maria, riesce infatti a far coesistere lo smarrimento presente, il ricordo dell’innocenza passata e la dolorosa consapevolezza dell’avvenire. Maria è, nel medesimo tempo, se stessa, la ragazzina che era e la madre di Dio che sarà: un cortocircuito vertiginoso e inafferrabile.
Testo di Alda Merini; adattamento Gabriele Allevi; con Arianna Scommegna e con Giulia Bertasi alla fisarmonica; regia Paolo Bignamini; scene e aiuto regia Francesca Barattini; disegno luci Fabrizio Visconti; foto di scena Federico Buscarino; Produzione Teatro de Gli Incamminati –deSidera Teatro; in collaborazione con ScenAperta Altomilanese Teatri e ATIR Teatro Ringhiera.
Lo spettacolo sarà visibile online da sabato 20 marzo alle 21 e poi in qualsiasi momento per 48 ore dal primo accesso.
Il biglietto – di 5 euro – può essere acquistato in qualsiasi momento cliccando qui:
https://www.niceplatform.eu/archive/89-magnificat

Sabato 20 marzo alle 20.45 sul canale YouTube del festival “La Vallata dei Libri Bambini” si potrà vedere “Musicafiaba“, con filastrocche cantate e bellissime storie.
L’età consigliata: scuola dell’infanzia e scuola primaria.

Sabato 20 marzo alle 21 in streaming dal teatro Filodrammatici di Treviglio l’attrice Camilla Corridori porterà in scena “Il canto del mare: storie di anime in viaggio”. Frammenti di racconti di alcuni autori tra cui Predrag Matvejevic, Erri De Luca, Giuseppe Catozzella, Paolo Rumiz e Gian Maria Testa s’inseriscono tra i testi dell’attrice-autrice e tra i brani e le canzoni proposte dai musicisti Vincenzo Albini al violino e Fernando Tovo, chitarra e voce. Attraverso la narrazione si entra nel vivo delle storie di alcune grandi e piccole donne il cui destino è legato dal mare.
L’esibizione parte lieve, raccontando il mare Mediterraneo nella sua bellezza e nelle sue contraddizioni, per giungere come un’onda alla storia di due donne, madre e figlia, che si sono incontrate e lasciate in mezzo al mare. La madre partita dal Nord Africa per cercare salvezza e la figlia, divenuta adulta, che scopre la storia della sua nascita nel momento in cui sta per diventare mamma. Il “Canto del mare” è un accorato inno alla pace e alla vita.
L’evento si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook del Teatro Filodrammatici di Treviglio o partecipare dal vivo, cliccando su www.teatrofilodrammaticitreviglio.it (Biglietto: 5 euro a dispositivo, acquistabile in ogni momento, sulla stessa pagina nella quale si accede all’evento ossia www.teatrofilodrammaticitreviglio.it.

Domenica 21 marzo dalle 9 alle 12.30 Promo Cene, in collaborazione con il Comune organizza il “Mercato agroalimentare – Benvenuta primavera”, allestito lungo la pista ciclabile. Si potranno trovare i sapori e la genuinità dei migliori produttori della valle.

Domenica 21 marzo alle 17 dal teatro Filodrammatici di Treviglio andrà in scena la commedia dialettale “Amùr, dulùr e sbatimènt de cör”, di Loredana Cont; versione in dialetto trevigliese e adattamento di Carlo Fanzaga; regia di Carlo Fanzaga; aiuto regia Giancarlo Conti.
Commedia ambientata negli anni 90.
In una casa di riposo nascono simpatie e antipatie, complicità e invidie, amicizie e rancori.
Tra Bepi e Marieta nasce l’amore. Intorno a loro i sentimenti sono contrastanti, c’è chi li osteggia e chi li appoggia e i figli, come la prenderanno?
Tra balli e partite a carte gli animi si scaldano, qualcuno afferma che l’amore è prerogativa esclusiva dei giovani mentre altri, sostengono che l’amore è un sentimento senza età. Un bel dilemma insomma e se aggiungiamo le parole del Dottore che afferma: “ il corpo invecchia ma i sentimenti non invecchiano mai”, allora non ci resta aspettare e vedere cosa succederà e…….se l’amore con i capelli bianchi.

Domenica 21 marzo alle 21 in streaming dal teatro Filodrammatici si potrà assistere alla commedia dialettale “Chat en poche (Gatto in tasca)” di Georges Feydeau in Bergamasco.
Chat en poche”, ovvero il gatto in tasca, è il titolo dell’opera di un Feydeau giovanissimo, appena ventiseienne, ma non per questo meno incisivo nel suo umorismo magistrale e nella sua finezza di spirito. L’ambientazione è la casa di campagna di Monsieur Pacarel in cui, oltre alla moglie Marie e all’adorata figlia Juliette, sono ospiti da tempo indefinito l’amico dottore Monsieur Landernau con la moglie Amandine. Desiderio del padrone di casa sarebbe che il “Don Giovanni”, scritto dalla figlia, fosse rappresentato al Teatro dell’Opera di Parigi e proprio per questo decide di ingaggiare il tenore più famoso di Bordeaux. Ma per una serie di fraintendimenti, il giovane che si presenta in casa e che Pacarel scambia per il tenore è uno studente di legge venuto in città per cercare un tutore e che invece porterà gran scompiglio nella famiglia e farà perdere l’orientamento di tutti i presenti. E sarà proprio il fatto di aver comprato “a scatola chiusa” la causa di una serie di equivoci, malintesi e colpi di scena.
Tra satira pungente e un meccanismo preciso di pura comicità, tra vorticosi equivoci e un ritmo indiavolato, il vaudeville di Georges Feydeau riacquista la sua forza originale, in una combinazione ideale di ingredienti legati alla tradizione della farsa francese.
Il pubblico potrà seguire lo spettacolo gratuitamente collegandoti alla pagina Facebook del teatro oppure, scegliendo di sostenere il teatro, acquistando il biglietto al costo di €5 su www.teatrofilodrammaticitreviglio.it e segui lo spettacolo direttamente dalla piattaforma digitale del teatro.

 

Foto copertina tratta dal sito del Teatro Filodrammatici di Treviglio

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI