E’ arrivata direttamente dal Belgio la prima vittoria stagionale di Elisa Balsamo.
La portacolori della Valcar-Travel & Service si è imposta nel GP Oetingen lasciandosi alle spalle atlete del calibro di Julien D’Hoore (SD Worx) e Marianne Vos (Team Jumbo-Visma Women).
La prova, caratterizzata dai dieci passaggi sul Bergsraat (strappo di cinquecento metri con una pendenza media dell’8% e con due tratti in pavè), è stata ravvivata dall’attacco di quattro atlete che hanno scremato prontamente il gruppo, riducendolo a diciotto unità.
Guidato dalla campionessa olandese, il plotone ha subito un ulteriore accelerata grazie all’allungo di Kristen Faulkner (Team TIBCO-Silicon Valley Bank) e Aude Biannic (Movistar Team) che a dodici chilometri dal traguardo hanno preso le redini della corsa guadagnando un vantaggio massimo di ventitré secondi.
Costrette ad alzare bandiera bianca a causa del ritorno impetuoso del plotone principale, la 29enne transalpina ha provato a ripartire in contropiede in compagnia di Vittoria Guazzini (Valcar-Travel & Service), dovendo tuttavia rinunciare poco dopo a ogni velleità di vittoria.
Lanciata alla perfezione dalle compagne di squadra, Elisa Balsamo ha quindi sfruttato le proprie doti trionfando allo sprint e confermandosi fra i migliori prospetti del ciclismo mondiale.
“Sono davvero contenta, vedere i nomi delle altre due atlete sul podio è un qualcosa che mi rende felice – ha spiegato la 23enne cuneese -. La gara è stata dura, perché questo circuito aveva due tratti di pavé, tantissimo vento e anche un piccolo muro. Ripetere questo circuito dieci volte è stato complesso. La squadra è stata impeccabile, soprattutto la ‘Guaz’ che è rimasta con me nel primo gruppo di 18 atlete. Questa è stata una prova molto bella, siamo contenti”.
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