Un anno può cambiare la vita, nel mondo del lavoro così come in quello dello sport.
Emmanuel Ihemeje se n’è reso conto nella notte di domenica 14 marzo quando a Fayetteville, in Arkansas, ha centrato il pass per le Olimpiadi di Tokyo.
Nell’ultima stagione il 22enne di Verdellino ha fatto infatti passi da gigante, ponendo le basi per un’eventuale partecipazione alla rassegna a cinque cerchi, ambizione che ogni atleta cova nel proprio cuore sin da bambino.
Reduce dal record personale realizzato qualche settimana fa sulla medesima pista, il rappresentante dell’University of Oregon ha stupito tutti durante le finali della Division 1 di NCAA Indoor aggiudicandosi la gara di salto triplo e firmando la quarta misura mondiale del 2021.
Dopo aver demolito il proprio primato già al secondo tentativo, il giovane orobico cresciuto nell’Atletica Estrada ha allungato ulteriormente durante il terzo giungendo a quota 16,65 metri.
La ciliegina sulla torta è arrivata però al quarto e penultimo salto quando l’allievo di Paolo Brambilla è atterrato a 17,26 metri ottenendo la quarta misura italiana di sempre alle spalle di Fabrizio Donato (17,73), Daniele Greco (17,70) e Paolo Camossi (17,32).
Emmanuel Ihemeje si concentrerà ora sulle gare all’aperto con l’obiettivo di stupire nuovamente e tornare così a vestire la maglia azzurra che manca dagli Europei Under 20 di Grosseto 2017.
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