• Abbonati
Un pioniere

Addio all’ingegner Torre, fondatore della Minipack-Torre di Dalmine

I funerali lunedì 22 febbraio alle 10,30 nella parrocchiale di Sforzatica Sant’Andrea.

La terra bergamasca perde un pioniere dell’innovazione: si è spento venerdì 19 febbraio all’età di 91 anni l’ingegner Francesco Torre. Originario di Busalla, in provincia di Genova, si era trasferito in Bergamasca negli Anni Cinquanta per lavorare alla Dalmine.

Nel 1969 decise di mettersi in proprio abbandonando un posto da dirigente per fondare in un piccolo locale interrato un’officina meccanica la “CMT – Costruzioni Meccaniche Torre s.r.l.”. Il piccolo laboratorio, oltre alle lavorazioni meccaniche per conto terzi, ideava e realizzava progetti in diversi ambiti, spaziando dai pareggiatori industriali alle macchine confezionatrici e forni, e distinguendosi per la propensione di Torre Francesco all’innovazione di prodotto.

A metà degli Anni Settanta, Torre progetta e realizza la prima macchina termoretraibile a campana, che ha rivoluzionato il mercato del confezionamento. La tecnologia esistente fu ridimensionata ed integrata in un unico sistema, semplificato e accessibile anche a piccoli negozi e artigiani. Francesco Torre depositò il brevetto internazionale per invenzione industriale.

Pioniere e capitano d’industria nel 1982 trasforma la sua CMT – Costruzioni Meccaniche Torre Srl in “Minipack-Torre Srl”. Nel 1982 è depositato per la prima volta il marchio “Minipack”. La gamma dei prodotti Minipack, ideati sulla base della medesima tecnologia, diventa sempre più variegata e si diffonde in tutto il mondo. La crescita dell’azienda lo porta a trasformare la sua azienda nella “Minipack-Torre Spa nel 1985. Sette anni più tardi, nel 1992, la linea di macchine per il sottovuoto venne strategicamente introdotta, attraverso uno spin off tecnologico, prima dello scadere del brevetto. Questa importante differenziazione della produzione consentì a Minipack-Torre di entrare nel settore alimentare.

Sempre nel 1992 viene conferito a Francesco Torre il titolo onorifico di ingegnere per il brevetto del 1976 e per la grande attività inventiva applicata nella meccanica e nell’imballaggio.
Gli anni passano ed in azienda entrano piano piano i quattro figli: Fabio, Roberto, Sabrina e Armanda. Nel 2010 il titolo di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.

Nel settembre 2019 Minipack-Torre compie cinquant’anni e festeggia la sua storia guardando al futuro. Fu una tre giorni con oltre 70 distributori provenienti da oltre 50 Paesi per celebrare l’evento dell’azienda.

L’ingegner Torre lascia nel dolore la moglie Marisa e i 4 figli, Fabio, Roberto, Sabrina e Armanda, oltre ai nipoti che lui adorava ricambiato da un’adorazione per la sua dolcezza.

I suoi dipendenti scrivono: “Nell’unirci al cordoglio della famiglia Torre, lo vogliamo ricordare sorridente ed orgoglioso, mentre ringraziava i molti che ci avevano onorato della loro presenza durante la festa per i 50 anni dell’azienda”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
omicidio caglioni
A bergamo
Viviana, uccisa di botte a 34 anni: al via il processo contro il compagno
Coronavirus
I dati
Giornata nazionale dei Professionisti Sanitari nel ricordo di quelli scomparsi per Covid
Festa di via Maj 2018, carabinieri
In via corridoni
Bergamo, ancora truffe agli anziani: finti carabinieri chiedono denaro
a star is born
La lanterna magica di guido
“A Star Is Born”: un amore in quattro accordi
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI