Altre due scuole superiori chiudono a causa dei contagi da Covid-19. Sono l’Istituto I.S.I.S “Serafino Riva” di Sarnico e l’Istituto superiore “Ivan Piana” di Lovere.
L’Ats di Bergamo ha proposto ai sindaci la sospensione dell’attività in presenza per alunni ed insegnanti, con attivazione della didattica a distanza al 100% a partire dal 20 febbraio e per le prossime due settimane.
Per quanto riguarda l’istituto di Sarnico, il sindaco Giorgio Bertazzoli conferma di avere firmato l’ordinanza di chiusura in un video su Facebook. “Lunedì erano 12 gli studenti positivi, oggi sono 28. La situazione è un po’ sfuggita di mano, anche se sono oltre mille gli alunni, i docenti e il personale che frequantano l’istituto – precisa Bertazzoli -. Per questo, in via precauzionale, abbiamo deciso deciso di sospendere le lezioni per i prossimi quattordici giorni”.
La scuola serve un comprensorio di 40 comuni ed è frequentata anche da ragazzi della provincia di Brescia. “Dove la situazione è un po’ preoccupante, soprattutto per la diffusione della variante inglese – osserva Bertazzoli -. Stiamo monitorando la situazione, ma anche l’incidenza nel Basso Sebino sta purtroppo crescendo”.
“La decisione è stata presa in accordo e dopo un confronto con i sindaci dei due Comuni, i presidenti di ambito e il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, Patrizia Graziani – commenta il direttore generale di Ats Bergamo Massimo Giupponi -. È un provvedimento cautelativo dato l’incremento di casi verificatosi nel distretto che serve a tutelare i cittadini dei due comuni”.
Scuole chiuse a causa della diffusione del virus si segnalano ormai in diverse zona della provincia: da Arcene a Gorlago, da San Paolo d’Argon ad appunto Sarnico e Lovere.
commenta