Il futuro dell’atletica bergamasca appare particolarmente luminoso.
A dimostrarlo ci hanno pensato Chiara Minotti e Samuele Piazzini che ad Ancona si sono laureati campioni italiani allievi indoor.
Le due stelle del movimento orobico si sono aggiudicate l’oro rispettivamente nei 60 metri ostacoli femminili e nel salto triplo maschile migliorando nettamente le prestazioni d’ingresso.
Favorita della vigilia, la 16enne di Villa d’Almè è apparsa particolarmente veloce sin dalle batterie fermando il cronometro in 8”62, tre centesimi meglio del record personale.
Pronta a riscattare la sconfitta subita nel 2019 fra le cadette, la portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 si è superata in finale tagliando il traguardo in 8”51 fissando il quinto tempo tricolore di sempre.
Discorso diverso per il giovane albinese che ha sbaragliato la concorrenza compiendo un vero e proprio balzo in avanti verso il primato bergamasco di categoria.
In grado di toccare quota 14,81 metri al primo tentativo, l’alfiere della Bergamo Stars Atletica ha tenuto a debita distanza il bresciano Kelvy Bruno Okumbor (Atletica Carpenedolo).
Piazza d’onore infine per Arianna Algeri (Atletica Bergamo 1959) che, dopo i problemi fisici patiti nella scorsa stagione, ha colto la piazza d’onore sui 1500 metri.
Al comando per gran parte della gara, l’allieva di Saro Naso si è dovuta arrendere soltanto all’ultimo giro terminando le proprie fatiche in 4’44”45.
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