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Bergamo

Dopo la condanna si presenta in tribunale armato di bottiglie di vetro: arrestato

Il 22enne voleva "discutere" col giudice la pena a lui sgradita: fermato, ha iniziato a minacciare addetti alla vigilanza e carabinieri.

Venerdì pomeriggio, i Carabinieri di Bergamo Bassa hanno arrestato un 22enne, per minaccia e porto di oggetti atti ad offendere.

Il giovane, originario del Gambia, in Italia senza fissa dimora e già con precedenti a suo carico, era stato arrestato giovedì per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e, all’esito della direttissima celebratasi venerdì mattina, era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Bergamo.

Scontento della misura afflittagli, il giovane, terminata l’udienza che per le misure di contenimento al virus Covid-19 si svolge in videoconferenza, si è diretto nei pressi del Tribunale di Bergamo.

Il suo intento era quello di entrare nella sede giudiziaria per “discutere” con il Giudice l’esito: fermato dagli addetti alla vigilanza ha iniziato a minacciarli, fino all’arrivo dei carabinieri.

Alla vista dei militari dell’Arma il giovane ha estratto dalla felpa due bottiglie di birra vuote, agitandole nei confronti dei presenti.

Immediatamente bloccato, è stato condotto in caserma dove, all’esito di successivi accertamenti, è stato tratto nuovamente in arresto in attesa del giudizio direttissimo, per il reato di minaccia e porto di oggetti atti ad offendere.

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