In provincia di Bergamo Fratelli d’Italia promuove un sostegno al mondo della ristorazione, dei bar e delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
“Lo faremo attraverso l’iniziativa “SOS Ristoratori” – dichiarano i portavoce Daniele Zucchinali e Giuliano Verdi – un’azione legale contro il governo per le misure e i ristori giudicati inadeguati”.
I titolari delle attività di ristoranti e bar potranno aderire gratuitamente ad un’azione comune d’indennizzo contro il Governo, con cui far valere in giudizio i propri interessi.
Gli esercenti dovranno scrivere alle mail fratelli.italia.bg@gmail.com e sosristoranti@fratelli-italia.it e saranno successivamente ricontattati per tutte le incombenze necessarie.
L’adesione dovrà perfezionarsi, con consegna di tutti i documenti che verranno richiesti, entro il 15 febbraio.
“I ristoratori non spendono e non rischiano nulla – assicurano i portavoce – In caso di accoglimento della domanda, agli aderenti verrà corrisposta a titolo di indennizzo una somma come eventualmente disposto dal giudice; in caso contrario, non verrà richiesta alcuna somma, nemmeno per le spese legali.”
Questa iniziativa nasce in risposta alle azioni del governo nei confronti della ristorazione: dopo la fase uno, bar e ristoranti, ma anche palestre e parrucchieri, hanno dovuto adottare sistemi di sicurezza e quindi affrontare dei costi, per poi rimanere chiusi.
“I ristori si sono rivelati insufficienti: come ha dimostrato la CGA di Mestre, coprono una minima parte delle perdite, circa il 7%. Infine, l’adozione delle zone, rosse o gialle, è troppo repentina per permettere ai titolari di organizzarsi, fare la spesa e richiamare i lavoratori”, continuano i portavoce.
Oggi il focus è sulla ristorazione, ma Fratelli d’Italia prevede anche di dare vita ad zioni dedicate al mondo della cultura, del commercio ambulante, dello sport e del benessere, realtà che sono state anch’esse costrette alla chiusura.
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