• Abbonati
Coppa del mondo di sci

Marta Bassino bissa il successo nel gigante di Kranjska Gora, settima piazza per Sofia Goggia

La 28enne di Astino si è mostrata solida in entrambe le manche, terminando così la propria prova a ridosso delle migliori

La corsa di Marta Bassino verso la Coppa del Mondo di gigante appare ormai inarrestabile.

La 24enne di Borgo San Dalmazzo ha infatti bissato il successo di Kranjska Gora dominando la prova svoltasi nella mattinata di domenica 17 gennaio e cogliendo il sedicesimo podio in carriera.

Scattata dal cancelletto con il pettorale rosso, la giovane piemontese ha sfruttato al meglio il fondo marmoreo della Podkoren III prendendo le misure fra le maglie strette della prima manche e facendo la differenza nella seconda.

Sempre composta nella propria azione, la portacolori dell’Esercito ha fatto il vuoto sulle avversarie distanziando rispettivamente di 66 centesimi la svizzera Michelle Gisin e di 73 la padrona di casa Meta Hrovat.

“Sto vivendo delle emozioni indescrivibili, non riesco a trattenere le lacrime. E’ come se non capissi cosa mi sta succedendo. E’ bellissimo vivere queste emozioni cosi forti, fatico a tenerle a bada – ha spiegato Bassino nel dopogara -.  Sono stati due giorni piuttosto tosti, oggi nella prima manche ho accusato un po’ la fatica di sabato su una pista così difficile, una delle più toste che ho mai affrontato in Coppa del mondo. Nella seconda ho tirato fuori tutte le energie che mi erano rimaste, quando ho visto la luce verde vicino al mio nome e la Shiffrin che perdeva costantemente tempo nei miei confronti, l’emozione è scoppiata. Vivo il momento più bello della mia carriera e me la godo, non sto pensando troppo al futuro, vivo giorno dopo giorno e gara dopo gara, cercando di raccogliere ad ogni appuntamento il mio massimo e alla fine faremo i conti. Probabilmente settimana prossima salterò una delle due discese in programa a Crans Montana e farò invece il supergigante, poi toccherà al gigante di Kronplatz e alle gare di Garmisch prima dei Mondiali”. 

Più lontana la statunitense Mikaela Shiffrin che non è riuscita a cambiare il ritmo rispetto alla prima fase di gara tagliando il traguardo in sesta posizione alle spalle dell’elvetica Lara Gut Behrami e della francese Tessa Worley.

Passo in avanti per Sofia Goggia che, dopo la buona prestazione di sabato, ha colto la settima piazza conclusiva.

La 28enne di Astino ha aperto il cancelletto con il carattere che la contraddistingue, affrontando il fondo barrato senza l’eccessiva attenzione mostrata nella giornata precedente.

Apparsa più fluida nella sciata, la campionessa olimpica ha accumulato gran parte del suo ritardo nel muro centrale chiudendo la prima manche con il sesto tempo, lontana 1”08 dalla vetta.

Nella seconda parte della competizione la finanziera orobica ha provato a bissare la prestazione, pagando però un impatto con il palo all’inizio dell’ultimo muro che non le ha permesso di ridurre il proprio ritardo.

Momento chiave per Roberta Midali che sul pendio sloveno ha colto i primi punti della carriera.

Qualificatasi con il pettorale numero 50, la 26enne di Branzi ha affrontato la manche conclusiva con una sciata particolare accorta che non le ha permesso di andare oltre il ventitreesimo tempo complessivo.

Prosegue infine il momento difficile di Federica Brignone che, dopo il dodicesimo posto a metà gara, non ha terminato la propria prova.

Alla ricerca di fiducia nei propri mezzi, la 30enne di La Salle ha provato a recuperare nella seconda parte della kermesse scivolando poco dopo la metà del tracciato.

Sofia Goggia e compagne si trasferiranno ora a Crans Montana che, a partire da venerdì 22 gennaio, ospiterà le stelle della velocità.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI