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Covid & cenoni

Capodanno con festini? No, capodanno alla danese

Niente discoteca, niente festa in baita, niente capodanno festeggiato con una mini vacanza. Il 31 dicembre sarà rosso, ma può essere vissuto con una piacevole atmosfera hygge

Cosa fai a Capodanno? Quest’anno rispondere a questa domanda martellante sarà più semplice. Il 31 Dicembre 2020 saremo a casa, luogo dove quest’anno abbiamo passato la maggior parte del nostro tempo, niente super-cenoni, viaggi, sciate, trenini e feste in piazza.

In qualche modo ormai possiamo dire di esserci abituati a vivere le occasioni speciali in questo modo e se ancora non fosse così e il pensiero di un capodanno a casa ci riempisse di tristezza e malinconia, allora basterebbe fare come i danesi.

In Danimarca gli inverni sono più lunghi e bui dei nostri e per questo motivo le persone sono costrette a trascorrere molto più tempo nelle loro case. Le temperature più basse e l’assenza di luce uniti a il confinamento sociale incidono significativamente sul nostro umore e il nostro benessere generale. Ma come hanno fatto allora i danesi a diventare uno dei popoli più felici del mondo? La risposta è: l’hygge.

Hygge è un’espressione danese difficilmente traducibile in italiano e indica un atteggiamento verso la vita che enfatizza la ricerca della gioia nella propria quotidianità attraverso la creazione di ambienti accoglienti, sicuri e familiari. Questo stile di vita, descritto per la prima volta in documenti di fine XVIII secolo, è talmente importante da essere stato definito da Meik Wiking, amministratore delegato del Happiness Research Institute a Copenhagen, come una caratteristica peculiare dell’identità culturale danese e parte fondamentale del loro DNA.

In questo Capodanno possiamo quindi trasformare le nostre case e vivere attraverso l’Hygge, esperienze sensoriali che normalmente sono meno percepibili e coinvolgenti a causa della nostra continua riorganizzazione e pianificazione delle attività legate allo studio o al lavoro intensificate dallo smart working. Lo scopo dell’Hygge non è quello di farci dimenticare di colpo le emozioni negative o gli impegni, ma di creare dei momenti piacevoli che possano psico-educarci a gestire lo stress in maniera positiva e trovare nella vita un equilibrio accettabile. La bellezza di tutto ciò sta nella sua semplicità. Per vivere hygge basta infatti davvero poco: una coperta pesante che simuli un abbraccio, una bevanda calda e golosa, sedersi su una poltrona comoda a leggere un libro, guardare il caminetto o un bel film in tv.

Per quest’anno quindi propongo un bel Capodanno danese, senza tanti rumori e festeggiamenti, potrà essere l’occasione per riflettere su quanto abbiamo vissuto e capire quali sono gli auguri per questo 2021, un anno che si sta avvicinando piano piano, ma già carico di aspettative.

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