Non ci sono stati né vincitori né vinti in Juventus-Atalanta, un match giocato a ritmi altissimi, a viso aperto da entrambe le squadre, che alla fine ha prodotto un pareggio giusto.
È terminato 1-1, con i due portieri migliori in campo. Gollini soprattutto, che ha contribuito in maniera decisiva a questo pareggio parando un calcio di rigore a Cristiano Ronaldo e compiendo un miracolo vero e proprio su Morata poco dopo.
I nerazzurri hanno tenuto testa agli uomini di Pirlo con una partita attenta ma mai inchiodata sulla difensiva, giocando un bel calcio.
Di Chiesa, nella seconda metà del primo tempo (30′), il gol del vantaggio juventino. Un destro potente e preciso che si è infilato sotto al sette e che non ha lasciato scampo a Gollini
L’Atalanta non s’è disunita e ha continuato per la sua strada. Nella ripresa, al 57′, la bomba di destro di Freuler ha rimesso tutto in parità, con Gollini che 4′ dopo ha detto “no” a Ronaldo dagli undici metri (rigore assegnato per un fallo dubbio di Hateboer su Chiesa).
Nel finale tutti hanno provato a vincerla: la Juve con gli affondi di Morata e la velocità di Cuadrado, l’Atalanta con le geometrie del Papu Gomez (in campo dal secondo tempo) e con gli ingressi di Muriel e Miranchuk (mai entrati veramente in partita). Ma il pareggio è stato il risultato più giusto.
I nerazzurri torneranno in campo domenica alle 18: al Gewiss Stadium arriverà la Roma.
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