“Cari tifosi atalantini, quando me ne andrò saprete tutta la verità”. Sono parole chiarissime quelle scritte dal Papu Gomez su Instgram. Parole che sembrano preparare un addio sempre più vicino, ormai quasi inevitabile.
Troppo grande, a quanto pare, la frattura tra il capitano nerazzurro e il tecnico Gian Piero Gasperini, nata durante il match pareggiato dai bergamaschi contro il Midtjylland l’1 dicembre scorso.
Tra i due ci sarebbe stata una discussione molto animata nell’intervallo della partita di Champions, discussione che ha avuto strascichi pesanti anche nei giorni a seguire. Il Papu ha giocato titolare ad Amsterdam contro l’Ajax, ma domenica con la Fiorentina è rimasto in panchina per 90 minuti a guardare i compagni vincere 3-0.
Al termine della gara con la Viola, Gasperini ha parlato del futuro della squadra spiegando senza troppi giri di parole che sta provando a creare un’Atalanta che non sia più “Papu-dipendente”.
“È stato il nostro giocatore più importante in questi cinque anni – ha dichiarato il tecnico nel dopo-partita con la Fiorentina -. Ma dipende dalle situazioni: quest’anno, il Papu ‘tuttocampista’ in alcune partite diventa difficile da proporre per la squadra, perché gli avversari ti conoscono e ti affrontano diversamente. Poi, la condizione spesso è influenzata dai tanti impegni e dai viaggi con le nazionali. Alla base, ci devono essere fiducia e disponibilità, altrimenti diventa tutto più difficile, per me e per il giocatore: non so come si supererà il tutto. Da parte mia, guardo ciò che è meglio per la squadra: sicuramente Gomez è un grandissimo giocatore, altrimenti non avrebbe giocato così tanto”.
Un messaggio facile da leggere: nella Dea del Gasp non pare esserci più posto per Gomez.
Per questo c’è la seria possibilità di una cessione già a gennaio se le cose non dovessero cambiare da qui ai prossimi quindici giorni. Ma a quasi due settimane dalla lite nello spogliatoio col Midtjylland non c’è stato alcun segnale di pace, anzi Gomez ha alimentato i pensieri d’addio e Gasperini ha replicato con una panchina pesante.
Quindi, a gennaio sarà davvero addio tra il Papu e l’Atalanta? Non ancora sicuro, ma ormai sempre più probabile.
Le parole scritte dall’argentino in una story di Instagram (pubblicata lunedì 14 dicembre, in mattinata) lasciano spazio a pochi dubbi: “Cari tifosi atalantini, vi scrivo qua perché non ho nessun modo di difendermi e di parlare con voi. Solo volevo dirvi che quando me ne andrò si saprà la verità di tutto. Voi mi conoscete e sapete la persona che sono. Vi voglio bene, il vostro capitano”.
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