Regione Lombardia investe sui giovani e sul futuro: negli ultimi tre anni ha infatti investito 407 milioni con una serie di iniziative importanti anche per il diritto allo studio.
Questo ‘pacchetto’ di fondi e iniziative è stato presentato dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, insieme al vicepresidente e assessore Fabrizio Sala (Università, Ricerca, Innovazione, Export e Internazionalizzazione delle imprese) e all’assessore Melania Rizzoli (Istruzione, Formazione e Lavoro).
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università di Bergamo e Presidente del Crul; Elio Franzini, rettore dell’Università degli Studi di Milano; Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università degli Studi di Milano Bicocca; Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano; Francesco Svelto, rettore dell’Università di Pavia e Maurizio Tira, rettore dell’Università degli Studi di Brescia.
“Crediamo molto – ha detto Fontana – nel sistema universitario lombardo, nelle nostre scuole di specializzazione e in quelle di alta formazione perché sono i punti di riferimento per il futuro della nostra regione e dei nostri giovani. Oggi la Lombardia offre un sistema di assoluta eccellenza che ha grandi capacità di attrazione. Basti pensare che oltre il 30% degli studenti universitari in Lombardia proviene da fuori regione e che oltre l’8% sono studenti stranieri”.
Questo, dunque, è ciò che spinge la Regione Lombardia a investire sul sistema universitario. Dall’inizio della legislatura sono stati infatti stanziati 407 milioni di euro per finanziare le Università e la ricerca lombarda. In questo pacchetto rientra anche la realizzazione del nuovo Campus dell’Università degli Studi di Milano nel Distretto dell’Innovazione Mind di Milano per un importo di 130 milioni di euro.
“Vogliamo contribuire concretamente – ha precisato Fontana – al ‘riempimento’ di Mind perché, così facendo, siamo certi di poter contribuire – insieme alle altre istituzioni coinvolte – alla riqualificazione e rigenerazione del Quartiere di città studi che, parallelamente, assisterà al trasferimento dell’Istituto Besta e dell’Istituto nazionale dei Tumori nell’area della Città della Salute e della Ricerca di Sesto San Giovanni. Allo stesso tempo continueremo a sostenere la costruzione di moderni Campus universitari per allinearci alle nuove logiche mondiali dello sviluppo infrastrutturale e della didattica universitaria.
Quello del diritto allo studio è uno degli altri temi affrontati dal governatore Fontana. “La nostra Regione – ha spiegato – non viene trattata particolarmente bene e non riceviamo sufficientemente fondi in rapporto alla nostra popolazione universitaria, la Lombardia viene infatti equiparata a regioni molto meno attrattive dal punto di vista universitario”.
Il presidente ha quindi spiegato come la “regione stia cercando di modificare questa situazione e integrare i fondi statali in modo che sempre più studenti possano essere ricompresi fra i beneficiari delle borse di studio”.
“Ricerca, innovazione, digitalizzazione e sviluppo sostenibile – ha concluso – sono ambiti su cui investire per il futuro di questo territorio e della nostra regione senza che siano gli eventi a costringerci a inseguire quello che succede nel mondo. Vogliamo essere capaci di costruire il nostro futuro”.
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