La parlamentare bergamasca

Tamponi rapidi nelle RSA, Carnevali (PD): “Basta prese in giro dalla Regione”

Dal 4 al 9 novembre sono stati inviati 76.800 tamponi antigenici rapidi dalla struttura commissariale alla Regione Lombardia, che dovrebbe avere anche in dotazione tamponi rapidi acquistati attraverso una gara

“Quanto bisogna attendere ancora per sapere quando i tamponi rapidi antigenici arriveranno nelle RSA? Qualcosa non torna sull’approvvigionamento dei tamponi rapidi nelle comunità di residenza e nelle Rsa – dichiara l’onorevole Elena Carnevali, capogruppo Partito Democratico in Commissione Affari Sociali alla Camera dei Deputati –. Sappiamo per esempio che una grande RSA con servizi annessi territoriali nel cremonese ha la possibilità di effettuare screening settimanali alle persone ospiti e agli operatori. Sempre nello stesso territorio un’altra grande RSA riceve tamponi settimanali, oggi con minor frequenza del solito ma li riceve”.

“A Milano ci sono già residenze per anziani con positivi, così come a Como. Nelle RSA di Varese, Como, Lecco e Bergamo ci si arrangia con ciò che si riesce a reperire oppure si attende – prosegue l’onorevole Carnevali -. Nel frattempo dal 4 al 9 novembre sono stati inviati 76.800 tamponi antigenici rapidi dalla struttura commissariale alla Regione Lombardia, che dovrebbe avere anche in dotazione tamponi rapidi acquistati attraverso una gara. Da mesi chi gestisce le comunità residenziali attende una risposta così come i familiari degli ospiti e gli operatori che vi lavorano. Non è un vezzo, ma una necessità, soprattutto considerando le esperienze pregresse. Oggi chi gestisce le case di riposo è molto più attrezzato e preparato e sta facendo sforzi esemplari. La sorveglianza sanitaria si assicura però anche attraverso questi strumenti, che permettono di prevenire la diffusione del contagio, di lavorare in sicurezza e di organizzare le relazioni delle persone che vivono nelle RSA. È così difficile rispettare una data, fissare un giorno entro il quale le residenze sanitarie possano ricevere i tamponi rapidi? Se la Regione si sta davvero occupando della questione, che qualcuno batta un colpo!”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Le indicazioni
Covid, come leggere l’esito del tampone senza avere le credenziali
Coronavirus
Tampone per chi rientra dalle vacanze: “Anche da zone non considerate a rischio”
Come fare
“Il tampone per chi arriva in aeroporto dalle vacanze a Oriocenter”
L'indagine
Bergamo: il 21% dei cittadini positivo al test sierologico, solo il 2,4% al tampone
L'operazione
Information Technology, Var Group acquisisce la maggioranza della bergamasca Weelgo
In bergamasca
Rsa: “Il personale aspetta ancora i tamponi, alcune strutture li pagano di tasca propria”
Bassa
Ospedale di Treviglio, “14 ore di lavoro al giorno per analizzare oltre mille tamponi”
Emergenza covid
Nelle Rsa bergamasche i primi test rapidi: “33mila al mese per ospiti e personale”

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI