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Il colosso dei tubi

Tenaris, i dati della trimestrale sopra ogni attesa: a sorpresa un dividendo

A sorpresa Tenaris ha annunciato un acconto sul dividendo a valere sull'esercizio 2020 pari a 83 milioni di dollari circa, ovvero 0,07 dollari per azione, equivalenti a 0,059 euro al cambio attuale.

La pandemia ha pesato sugli ordini e sulla produzione, è indubbio, ma dopo questo periodo c’è stato un rialzo che Tenaris conferma nei dati della Trimestrale pubblicata nella giornata di giovedì 5 novembre. Tra i dati presentati c’è l’annuncio di un dividendo che farà piacere agli investitori e che conferma il buon andamento di Tenaris.

Tenaris ha registrato nel terzo trimestre 2020 un ebitda adjusted nettamente oltre le attese, a 135 mln (+20%) di dollari a fronte di un consensus di 36 mln. Il dato include 28 mln di costi per trattamenti di fine rapporto, prevalentemente in Italia.

Il gruppo vede i primi segnali di recupero nel drilling in Nord America, stima una ripresa di ricavi e margini a partire dalla fine dell’anno in corso per poi continuare nel 2021. A sorpresa Tenaris ha annunciato un acconto sul dividendo a valere sull’esercizio 2020 pari a 83 milioni di dollari circa, ovvero 0,07 dollari per azione, equivalenti a 0,059 euro al cambio attuale.

Tenaris è il maggior produttore e fornitore a livello mondiale di tubi e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas, e leader come fornitore di tubi e servizi destinati a raffinerie, impianti petrolchimici e di generazione energetica, applicazioni specialistiche nell’industria e nel settore automobilistico. La società ha unità produttive e uffici di rappresentanza in tutto il mondo. In Italia è presente con TenarisDalmine, il primo produttore nazionale di tubi di acciaio senza saldatura per l’industria energetica, automobilistica e meccanica.

Le vendite nel terzo trimestre sono diminuite del 18% su base sequenziale e del 43% su base annua, poiché l’attività di perforazione negli Stati Uniti e nel resto del mondo è ulteriormente diminuita durante il trimestre. Le vendite sono state anche influenzate da un calo del 9% dei prezzi medi di vendita dei tubi poiché non si è ripetuto l’eccezionale mix di prodotti venduti nel secondo trimestre. Nonostante questa ulteriore riduzione delle vendite, l’Ebitda, esclusi i trattamenti di fine rapporto, è cresciuto del 20% sequenzialmente, riflettendo un’eccellente performance industriale e il progresso che Tenaris sta compiendo con i piani di riduzione dei costi strutturali.

Il flusso di cassa disponibile è rimasto a 376 milioni di dollari, inclusa un’ulteriore riduzione di 334 milioni di dollari nel capitale circolante, anche se è stato ora ridotto di 1,1 miliardi di dollari nell’anno in corso. La posizione finanziaria di Tenaris al 30 settembre 2020 ammontava a una posizione di cassa netta di 1,1 miliardi di dollari (1,8 miliardi di dollari di attività liquide meno 0,7 miliardi di debito).

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