La Provincia ha reperito dal proprio fondo di riserva i soldi necessari per intervenire sulla Provinciale 58, danneggiata da una frana la scorsa settimana.
Sabato in mattinata verranno effettuati i sondaggi e si prevede che i lavori inizieranno alla fine della prossima settimana. L’intervento verrà eseguito dall’impresa Bettineschi srl di Colere e consisterà nel consolidamento del ciglio di valle e nella profilatura del versante franato, per una durata prevista di circa 2 mesi e una spesa di 215.500 euro.
Il maltempo che ha flagellato la nostra provincia nell’ultimo mese di ottobre ha posto in evidenza ancora una volta la vulnerabilità di molte strade provinciali entrate in crisi a causa di esondazioni, rovina di argini, collasso di vecchi muri di contenimento o estesi movimenti di frana, solo per citare alcuni dei più comuni problemi.
“La Provincia di Bergamo, pur manifestando la massima solidarietà e comprensione per i disagi lamentati da alcuni cittadini, respinge tuttavia qualsiasi ipotesi di colpevolezza in ordine a quanto accaduto – sottolineano in una nota da via Tasso -. La difesa del suolo non può purtroppo essere così assoluta da evitare fenomeni localizzati di dissesto o disagio territoriale: la intrinseca fragilità anche dei più tecnologici sistemi di trasporto li espone a rischi interruttivi particolari e sostanzialmente ineliminabili a priori. Ricordiamo inoltre che buona parte dei circa 1300 km di strade provinciali ha un’anzianità costruttiva che varia tra i 50 ed 100 anni e che tali strade sono state costruite con scelte ingegneristiche “povere” volte a risparmiare opere di sostegno, manufatti, opere di difesa limitandosi ad interventi realizzativi localizzati alla stretta fascia fisicamente occupata dalla strada. La Provincia di Bergamo è da sempre impegnata pur nella scarsità di risorse a garantire la transitabilità delle sue strade ed a migliorare costantemente i livelli di servizio e di sicurezza della rete stradale, le criticità non sono negabili ma nemmeno risolvibili senza adeguati fondi. Ricordiamo che ad oggi solo la SP 27 (km 25+700) risulta chiusa al transito ma è in corso un intervento in somma urgenza per la rapida riapertura, così pure per la SP 58 in località Bueggio si sta intervenendo per risolvere quanto prima la criticità riscontrata, il tutto allocando risorse e facendo interventi risolutivi del problema. Lo sforzo che la Provincia sta compiendo da diversi anni è quello di trovare le risorse adeguate per la gestione della rete stradale assegnata; è un percorso avviato che richiede impegno costante ma che negli ultimi anni ha visto segnali incoraggianti, con un aumento delle risorse (trasferite da Stato e Regione) da investire sulle manutenzioni straordinarie delle nostre strade”.
“Le polemiche sterili non servono a nulla, se non a sollevare polveroni e guadagnarsi un po’ di visibilità – aggiunge il presidente Gianfranco Gafforelli -. L’operato dei politici e delle istituzioni va giudicato in base ai fatti, e i fatti dicono che nel giro di una settimana abbiamo reperito i fondi necessari e che i lavori partiranno. A chi dice che ci dobbiamo vergognare rispondo che come Provincia non abbiamo proprio nulla di cui vergognarci, e che non abbiamo ‘abbandonato’ a se stesso nessun territorio”.
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