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L'evento

In periodo Covid Erasmus (a distanza) al Vittorio Emanuele di Bergamo

Dal 14 al 16 ottobre tutta Europa punta i riflettori sull’Erasmus: in molte scuole europee si celebreranno, infatti, gli Erasmus days per valorizzare il programma di maggior successo in Europa, che dal 1987 ad oggi ha coinvolto quasi 10 milioni di cittadini

Dal 14 al 16 ottobre tutta Europa punta i riflettori sull’Erasmus: in molte scuole europee si celebreranno, infatti, gli Erasmus days per valorizzare il programma di maggior successo in Europa, che dal 1987 ad oggi ha coinvolto quasi 10 milioni di cittadini.

A Bergamo l’Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale Vittorio Emanuele II porta avanti da molti anni, con entusiasmo e orgoglio, il progetto sviluppando esperienze collaborative con altre realtà transnazionali per i propri studenti.

Parlare e portare avanti l’esperienza Erasmus non è facile quest’anno: l’emergenza sanitaria ha stravolto le vite, i sentimenti e le opportunità. Andando oltre le difficoltà legate alla mobilità, l’Istituto Vittorio Emanuele continua nel progetto Erasmus PLUS S.T.E.P.S.+ “Sustainable Tourism Erasmus Project”, cercando di potare avanti, a distanza, le attività collaborative che avrebbero dovuto introdurre in presenza l’esperienza di studio in Croazia.

“Lo scorso anno abbiamo iniziato un progetto di Erasmus KA2 con tre scuole europee: un grande lavoro in cui docenti e studenti si sono messi in gioco sul tema del turismo sostenibile con lavori propedeutici in gruppi, proposte per il logo, conoscenza di studenti di scuole europee, confronto sulle diverse realtà e utilizzo della lingua inglese – raccontano i docenti referenti del progetto Antonella Trapletti, Alfonso Surace e Cinzia Mariani – Pomeriggi intensi fino al primo viaggio in Francia a Champagnole dove abbiamo vissuto una settimana emozionante con i nostri compagni delle scuole europee.

Lavori di gruppo, vita in famiglia, condivisione di momenti ed esperienze uniche e importanti per la nostra crescita come cittadini europei. Siamo rientrati a Bergamo agli inizi di febbraio 2020, carichi di entusiasmo e pronti per la nuova tappa di maggio in Croazia: ma le cose non sono andate come avevamo previsto. Il Covid ci ha inchiodato, facendo diventare la nostra città il simbolo di questa immane tragedia. Ma non ci siamo fermati: i nostri partner europei sono diventati il nostro sostegno e la condivisione di una tragedia che, uniti, è diventata più facile da affrontare.

Continuiamo a lavorare per i nostri studenti e ci sentiamo abbracciati dai nostri compagni francesi, croati e polacchi e l’abbraccio virtuale ci spinge ad andare avanti per portare a termine quanto previsto nel nostro progetto. Convinti
che, sì, insieme andrà tutto bene”.

L’Istituto Vittorio Emanuele aderisce anche al consorzio nazionale del progetto “S.K.IL.L.”, con la capofila l’ITET Maggiolini di Parabiago, che attraverso un finanziamento Erasmus+ K1 darà la possibilità a 60 studenti lombardi (iscritti negli a.a.s.s. 2020/2021 e 2021/2022 alle classi III e IV degli indirizzi di studio di Turismo e AFM degli Istituti consorziati), e a 40 neodiplomati lombardi (con un titolo di diploma conseguito negli stessi indirizzi di studio negli a.a.s.s. 2019/2020 e 2020/2021), di svolgere un’esperienza di work based learning (della durata rispettivamente di 30 e 90 giorni) in aziende operanti nei comparti del turismo e del commercio con sedi in Irlanda, Regno Unito, Spagna e Germania.

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