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Laboratorio Italiano Design

Laboratorio italiano design

Come organizzare al meglio l’ambiente per lavorare da casa

Nuovo appuntamento con la rubrica di interior design, in collaborazione con Laboratorio Italiano Design di Bergamo

Se prima era un termine ad appannaggio di professionisti e freelance, ormai il termine smart working si è imposto non solo nel dizionario comune, ma nella vita di molti di noi.

Sino a poco prima del lockdown la zona studio era prerogativa di un limitato numero di abitazioni; oggi invece si è imposta la necessità di ritagliare un angolo di casa dove svolgere la mansione lavorativa in tranquillità e concentrazione.

Lo smart working diventa efficace solo se ben organizzato, non solo nei tempi, ma anche negli spazi.

Ricreare la postazione ufficio non è immediato, ma nemmeno impossibile. Al fine di garantire un buon  risultato lavorativo è indispensabile separare l’occorrente di casa da quello di lavoro ed organizzare oggetti ed appunti in modo da poterli trovare senza troppa difficoltà.

Se si possiede una stanza – magari quella destinata agli ospiti – riprogettare la propria postazione lavorativa è più semplice: basterà procurarsi una scrivania, una sedia, dei portaoggetti per riporre gli eventuali documenti e il gioco è fatto.

Ma se non si ha a disposizione la fatidica stanza in più? Non disperate, i tanto temuti e odiati angoli morti delle vostre abitazioni vi torneranno utili.

Gli aspetti indispensabili da considerare sono la presenza di luce e prese elettriche; una volta ovviato a ciò, il resto è semplice.

Molte case di arredamento e desing hanno colto l’occasione progettando piani working per qualsiasi esigenze.

Sobrio ma terribilmente glamour, Boreau di Horm è un moderno scrittoio, ideale per piccole e polifunzionali abitazioni, richiudibile su se stesso garantisce la privacy dell’utilizzatore.  Opera di Esa Vesmanen è un oggetto di design, la cui funzione va oltre a quella descritta, che ben si adatta a qualsiasi angolo di casa.

In aiuto anche scrittoi da parete, mini ma multitasking, possono trovare collocazione sia in corridoio, che in un angolo della camera da letto, o sotto la scala che porta ai pieni superi.  La maggior parte di questi sono contenuti e richiudibili su sé stessi, è quindi assicurata l’armonia con gli oggetti della vostra abitazione.

Se vi sono maggiori esigenze è possibile creare un angolo di lavoro incastonando una scrivania su misura nella scaffalatura a tutta parete che funge da libreria posta in ingresso. Questa è un’ottima soluzione per arredare e dare un tocco differente ad una zona della casa che solitamente ha poca rilevanza.

Ideata la vostra zona studio, due sono gli aspetti da non trascurare: per preservare la salute procuratevi una sedia ergonomica adatta all’altezza del piano di lavoro, quindi evitate di utilizzare quelle del tavolo da pranzo, la vostra schiena vi ringrazierà. Assicuratevi altresì un’illuminazione adeguata: scegliendo tra una Tolomeo o una Petite Table di Artemide, o una Flos Kelvin Edge Table darete un tocco di design alla vostra postazione.

S.R.
Press Officer Laboratorio Italiano Design

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