Lo stavano cercando da quattro giorni, da quando era scappato dalla casa che condivideva con un coinquilino. La convivenza tra i due è finita venerdì 9 ottobre, quando una lite è degenerata e B.K.R., tunisino classe 1973, ha accoltellato al viso e a un braccio M.A., italiano 32enne.
Il fattaccio è accaduto in un appartamento di via Spino, a Bergamo. Dopo aver ferito l’amico, l’uomo è scappato sporco di sangue mentre M.A. è riuscito a trascinarsi in strada per chiedere aiuto prima di perdere i sensi.
Il 32enne è stato soccorso e trasportato d’urgenza alla clinica Humanitas Gavazzeni, dove è stato medicato con diversi punti di sutura. Mentre B.K.R. ha fatto perdere le proprie tracce.
Subito è iniziata l’attività investigativa della Questura di Bergamo, che nel recente passato aveva già avuto a che fare il tunisino 47enne (arrestato l’ultima volta il 19 giugno scorso in via Bonomelli, a Bergamo, per spaccio di droga).
Le indagini hanno portato gli uomini della polizia nel quartiere della Malpensata, dove il fuggitivo aveva trovato rifugio a casa di un amico.
Lunedì, nel primo pomeriggio, il blitz che ha portato all’arresto. Ora il 47enne si trova in carcere a Bergamo.
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