Girava ubriaco per Treviolo con un atteggiamento molesto, così i cittadini hanno chiesto l’intervento della Polizia Locale.
La pattuglia si è subito recata sul posto ed ha intercettato un 50enne italiano in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcool. Identificato e perquisito, gli agenti gli hanno trovato addosso un coltello che è stato sequestrato e il soggetto è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica.
Alcuni residenti hanno anche segnalato la presenza di un uomo che cercava di introdursi nelle abitazioni. La polizia è riuscita a rintracciarlo ma l’uomo era senza documenti, così gli agenti lo hanno accompagnato in questura per l’identificazione. Dai controlli Afis è emerso che il soggetto, un cittadino marocchino di 43 anni senza fissa dimora, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Brescia e di un conseguente Decreto di Sospensione, che è stato notificato dagli stessi agenti della Polizia Locale di Treviolo. La prefettura di Bergamo ha emesso a suo carico un decreto di espulsione dal territorio nazionale.
“Sono molto soddisfatto dell’operato dei miei agenti e della collaborazione con la Questura e i Carabinieri di Curno – dichiara il comandante della Polizia Locale Matteo Copia -. Le segnalazioni dei cittadini sono fondamentali per mantenere un controllo accurato del territorio ed invitiamo pertanto a proseguire in questa direzione. La fiducia che la cittadinanza ripone nella Polizia Locale si traduce in interventi mirati e tempestivi per risolvere le varie problematiche che vengono portate alla nostra attenzione, al quale si aggiunge un pattugliamento costante del territorio per garantire la sicurezza di tutti gli abitanti di Treviolo”.