L’Atalanta ripete lo show e continua a vincere in trasferta. A cadere sotto i colpi degli orobici tocca alla Lazio di Simone Inzaghi e, per la prima volta da quando Gasperini siede sulla panchina nerazzurra, la Dea vince le prime due sfide di campionato.
Il primo tempo dell’Olimpico è la fotocopia identica della prima frazione del match della scorsa stagione: un’Atalanta supera cinica gioca molto sugli esterni. Gosens e Hateboer confezionano le due reti iniziali scambiandosi i ruoli nelle due occasioni.
Sul tramonto dei primi 45 minuti Gomez trafigge Strakosha per lo 0-3, spazzando via gli spettri causati dalla traversa di Immobile da due passi.
Nonostante i tentativi di gestire la gara, la formazione romana accorcia con Caicedo, riportando alla mente dei tifosi la rimonta di un anno fa, pericolo immediatamente scongiurato dalla rete superlativa del capitano orobico.
A quel punto i biancocelesti provano in tutti i modi a scalfire il muro di Sportiello, senza però trovare alcuna soluzione.
La Dea sbanca quindi l’Olimpico e sale a punteggio pieno in testa alla classifica con Napoli, Inter, Milan,Verona.
La strada è lunghissima, ma la certezza è una sola: questa Atalanta potrà ancora dire molto nelle zone alte della classifica.
Le pagelle
Sportiello 7: Ottima risposta sul tap-in di Marusic, l’estremo difensore è lucido sul retropassaggio rischioso di Romero. Sull’1-3, in un momento delicato, è bravo ad accompagnare Immobile sull’esterno.
Toloi 7: Ottimo, pulito e decisivo negli anticipi, il brasiliano non si scompone mai per tutti i novanta minuti.
Djimsiti 7: Aggressivo e sempre sul pezzo, il difensore albanese contiene anche con le cattive il capocannoniere della scorsa stagione. (Romero 6,5: Il giovane argentino regge bene l’urto, mette i brividi soltanto quando sceglie di effettuare un retropassaggio rischiosissimo).
Palomino 7,5: Il difensore neroazzurro combatte continuamente uno contro uno contro Caicedo, sul quale nel finale salva un gol quasi sulla linea. Nel frattempo non perde mai la bussola.
Hateboer 8: L’olandese propizia il gol di Gosens saltando più alto di Marusic, spaccando poi la porta e portando a due le reti stagionali. Nella ripresa si distingue per una buonissima fase di copertura e letture d’anticipo.
Freuler 6,5: Lo svizzero è forse un po’ troppo nervoso, collezionando il secondo cartellino giallo in altrettante partite. Rimane comunque fondamentale soprattutto nei recuperi difensivi.
Pasalic 6: Il croato gioca a tratti da mediano e a tratti da trequartista scambiandosi con Malinovskyi, non apparendo protagonista di particolari squilli. (De Roon 6: L’ex Middlesbrough amministra bene il minutaggio concesso da Gasperini.)
Gosens 8: Il tedesco torna con l’accoppiata gol+assist confermandosi decisivo nell’economia atalantina. (Mojica SV)
Malinovskyi 6,5: Nel primo tempo l’ucraino si vede poco, dopo l’intervallo prova a combinare qualcosa offrendo al Papu il passaggio vincente per la quarta rete.
Gomez 9: Protagonista assoluto con due gioielli uno più bello dell’altro, in occasione del primo il capitano rimedia ad un suo pasticcio difensivo potenzialmente pericoloso. Il Papu si mostra così in una grande forma, incarnando il ruolo di stella polare di questa Dea. (Muriel SV)
Zapata 5,5: Acerbi è davvero bravo nel contenerlo, al colombiano non resta che giocare di sponda e fare di necessità virtù. Nel finale si aggiunge pure la stanchezza. (Lammers SV)
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