Una TAC per l’Ospedale da campo di Bergamo che permetterà il monitoraggio dei pazienti e il potenziamento della diagnosi dell’infezione da nuovo coronavirus.
Il Gruppo Unipol, che ha già stanziato 20 milioni di euro per sostenere l’Italia durante l’emergenza sanitaria, è intervenuto a sostegno della popolazione bergamasca al fianco dell’organizzazione umanitaria Cesvi con una donazione di un milione di euro che ha permesso l’acquisto di una preziosa TAC trasportabile per l’ospedale da campo allestito dagli Alpini a Bergamo.
Questo macchinario è in grado di cogliere i segni polmonari della malattia in fase precoce, valutare l’estensione e l’evoluzione dell’infezione da coronavirus, ma anche testimoniare la completa guarigione del paziente affetto da Covid-19.
La TAC è stata consegnata mercoledì mattina alla presenza del presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero, del sindaco di Bergamo Giorgio Gori, della presidente di Cesvi Gloria Zavatta e del Responsabile Relazioni Istituzionali del Gruppo Unipol Stefano Genovese.
Cesvi, organizzazione umanitaria che opera da 35 anni in Italia e nel mondo, è scesa in campo sin dall’inizio dell’emergenza per sostenere gli Ospedali di Bergamo attraverso la fornitura di dispositivi di sicurezza eattrezzature mediche urgenti e per aiutare gli anziani vulnerabili a Bergamo, attraverso servizi socioassistenziali a domicilio. Dal mese di maggio inoltre Cesvi sostiene le micro e piccole imprese del territorio bergamasco con il programma “Rinascimento Bergamo”, che ha l’obiettivo di dare supporto concreto alle attività imprenditoriali cittadine perché possano ripartire e adattarsi al nuovo contesto.
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