Solo dieci richieste durante il mese di agosto. Sono quelle arrivate al Comune di Bergamo per l’erogazione del contributo di solidarietà previsto per le famiglie che hanno affrontato uno o più lutti durante l’emergenza Covid.
Un numero molto basso. Proprio per questo, Palafrizzoni rinnova l’invito ai cittadini. “Il motivo di così poche domande? Ci siamo resi conto che il bando è stato pubblicizzato in pieno periodo di ferie – spiega l’assessore ai Servizi Cimiteriali Giacomo Angeloni -. Oggi l’intervento è previsto su famiglie che hanno un reddito Isee di 15mila euro, qualora arrivassero nuovi fondi saremmo disponibili ad ampliare ulteriormente la platea di persone da aiutare”.
Un fondo, quello previsto dal Comune, istituito grazie al contributo dell’Associazione Homo, di S.C.B. Servizi Cimiteriali e di Bergamo Onoranze Funebri che hanno donato complessivamente 150 mila euro.
L’entità del contributo è pari a 500 euro per ciascun evento luttuoso. Destinatarie sono le famiglie che durante l’emergenza hanno sostenuto spese funebri per i decessi di propri familiari residenti in vita a Bergamo, ma deceduti anche fuori città tra il 1° marzo e il 15 maggio. Solo nel capoluogo, si stimano oltre 600 decessi durante i mesi più bui della pandemia.
Per maggiori informazioni clicca QUI
commenta