A breve a Bergamo inizieranno i lavori di un’opera che renderà la nostra città pioniera in Italia per l’attenzione agli stomizzati. È la prima volta, infatti, che un comune allestirà nei nuovi bagni pubblici che verranno costruiti in città (in Città Alta in via Mario Lupo, vicino al lavatoio restaurato, in centro al piano terra di Palazzo Uffici) delle attrezzature per i portatori di stomie.
“I lavori inizieranno prima in Città Alta, a brevissimo, successivamente in Centro. E tutti i bagni saranno custoditi e di facile accesso, diversi da quelli autopulenti che sono già attivi. L’iniziativa nasce da una necessità che ci era stata fatta presente e Bergamo ne sarà capofila”, spiega Marco Brembilla, Assessore ai Lavori Pubblici.
L’attenzione al tema degli stomizzati è nata su iniziativa del consigliere comunale, fresco di laurea in Medicina, Alessandro De Bernardis che, come racconta l’Assessora alle Politiche Sociali Marcella Messina “ha portato avanti l’idea di Bergamo come una città che si prende cura del prossimo e attenta affinché tutti possano vivere in serenità”.
“Il mio interesse alla tematica nasce dall’incontro con l’Associazione Bergamasca Stomizzati e dallo studio dell’incidenza sempre più alta di cancri all’apparato gastroenterico e del colon. Gli stomizzati sono una categoria inascoltata che merita maggiore attenzione e sono molto felice che Bergamo sia la prima città in Italia che dia questo segnale: può essere molto utile per sensibilizzare sul tema”, spiega De Bernardis.
I bagni con le dovute attrezzature sono già presenti nel Centro Commerciale Auchan di Curno o all’Aeroporto di Orio al Serio, ma è la prima volta che saranno installati in un luogo pubblico.
“Abbiamo elaborato il progetto – racconta Viviana Melis, infermiera in sala operatoria che si occupa di stomie e segretaria dell’Associazione Bergamasca Stomizzati – e ogni bagno sarà funzionale alle persone portatrici di stomie con un totem e un piano di supporto che permette di appoggiare tutto il necessario per il cambio. Sulla porta dei servizi verrà affisso un logo con pittogramma che rispecchia la persona stomizzata scritto in italiano, inglese, arabo e cinese. L’obiettivo è che si potrà fare su tutti o gran parte dei bagni pubblici sul territorio italiano e di sensibilizzare sul tema”.
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